La frutta in barattolo è sicuramente una variante gustosa e sempre pronta al consumo, pratica da avere in casa. Ma questo tipo di frutta è “sana” come quella fresca?
La frutta fresca
Quando si parla di frutta fresca si intende tutta quella frutta che è di stagione e che quindi ha, al momento dell’acquisto, tutti i benefici derivanti dalle sue vitamine e minerali.
Quando consumiamo frutta in base alla stagionalità possiamo approfittare dei benefici che la frutta ci dona al momento giusto. Ad esempio la frutta invernale: arance, mandarini, clementini, limoni, kiwi, sono tutti frutti ricchi di vitamina C. Come abbiamo ampiamente visto più volte, la vitamina C è un potente antiossidante capace di rinforzare il sistema immunitario. Questa caratteristica è particolarmente importante nel periodo invernale quando l’influenza e i malanni di stagione sono in aguato.
Ananas fresco-wineandfoodtour.it
Che dire invece della frutta estiva? Il frutto che più rappresenta l’estate è l’anguria, frutto che contiene il ben 95 gr di acqua ogni 100gr, oltre a vitamine e sali minerali. Questi si manifestano requisiti particolarmente utili nel periodo estivo, che ci permettono di resistere e affrontare le calde giornate al meglio.
Ma se vogliamo avere alcuni tipi di frutta a disposizione tutto l’anno, possiamo ricorrere alla preparazione di frutta in barattolo o possiamo acquistarla. Alcuni frutti in barattolo sempre disponibili sono: pesche, amarene, ananas e così via. Ma la frutta in barattolo mantiene gli stessi valori nutrizionali della frutta fresca?
Frutta in barattolo
Come abbiamo potuto notare nella preparazione delle pesche in barattolo, la frutta che viene conservata in barattolo viene conservata con l’ausilio di uno sciroppo. Nel caso di frutti come l’ananas, che ha un sapore leggermente aspro, lo sciroppo conferisce un sapore più dolce e gradevole, eliminando invece il gusto acidulo.
Lo stesso accade per le pesche e altri frutti similari. Il motivo principale per cui la frutta viene conservata con lo sciroppo comunque, è che il saccarosio riduce i batteri e quindi ne migliora la conservazione, insieme al sottovuoto.
Frutta in barattolo-wineandfoodtour.it
La comodità di questo tipo di conservazione è indubbia: frutta già lavata, tagliata e pronta al consumo. Ma la domanda è: la frutta in barattolo è “sana” come quella fresca? In realtà la risposta è No. Benché la conservazione della frutta è allungata e migliorata dallo sciroppo e il sottovuoto, vitamine come quella C, sono molto delicate.
Questo tipo di conservazione quindi può far perdere ai frutti, fino al 50% delle vitamine e i nutrienti in essa contenuti. Altro fattore di cui tener conto è il contenuto calorico, il contenuto di zuccheri maggiore rende la frutta molto più calorica. Più calorie e meno vitamine rendono quindi la frutta in barattolo un’opzione preferibilmente da scartare.
Una scelta migliore della frutta in barattolo
Abbiamo appurato che la frutta in barattolo non è sana come quella fresca, ma se volessimo trovare un’alternativa più sana, quale possiamo scegliere? Il problema principale è lo sciroppo e quindi lo zucchero in cui la frutta viene conservata.
Oggi però in commercio sono disponibili barattoli di frutta conservati in liquidi con ridotto apporto di zucchero.
Questa è sicuramente un’opzione migliore per la questione calorie, ma la perdita di vitamine rimane uguale. Cerchiamo quindi di optare sempre per la frutta fresca di stagione, che rimane sempre e comunque la scelta migliore.
