La carne, un’ottima fonte di proteine e di ferro, viene consumata ogni giorno da tantissime persone, sotto forma di hamburger, fettine, bocconcini e spiedini. A seconda dei gusti, si può scegliere se acquistare e mangiare carne rossa o bianca. Alcuni tipi di carne sono molto pregiati e costano un po’. Tra questi, c’è la carne Wagyu, che arriva direttamente dal Giappone.
Non tutti conoscono questo tipo di carne: per alcuni, infatti, questo nome è del tutto nuovo. Coloro che, invece, sono più esperti e che amano la carne di un certo tipo, sapranno già di cosa si tratta. In ogni caso vediamo quanto costa la carne Wagyu e dove si può acquistare.
Cos’è la carne Wagyu
Partiamo subito dall’analisi del nome: il termine è composto da due ideogrammi ‘WA’ e ‘GYU‘ che significano, rispettivamente, ‘Giappone‘ e ‘manzo‘, quindi si riferisce al manzo giapponese. Questo tipo di cane nasce dalla fusione di più razze bovine, precisamente cinque, da cui si ottiene la carne ‘marmorizzata’, ovvero costituita da tessuto pieno di grassi insaturi, che rilasciano le venature. Grazie a questa peculiarità, la carne risulta molto tenera e succulenta.
Carne Wagyu – wineandfoodtour.it
Cenni storici sulla carne Wagyu
Anticamente, era proibito mangiare carne di buoi, per motivi strettamente religiosi. Essa veniva consumata soltanto dai militari, che avevano bisogno di forza ed energia per poter affrontare le battaglie. Nel II secolo, l’Asia continentale esportò il bue domestico in Giappone. Lo utilizzavano per svolgere i lavori più faticosi legati al mondo dell’agricoltura. Nelle case, non si poteva cuocere questo tipo di carne, quindi i contadini tendevano a farlo nelle aree all’aperto. Nel periodo compreso tra l’anno 1868 e il 1910, ci fu l’incrocio di varie razze e a partire dal XX secolo era sempre sottoposto al controllo qualità del Registro del Wagyu Giapponese.
Dove si può acquistare la carne Wagyu
Ma dove si può acquistare questo tipo di carne così particolare e pregiata? Ci sono macellerie specializzate in cui viene venduto il prodotto, che giunge dal Giappone. Anche nei supermercati, nel banco della carne, si può trovare ma si tratta più che altro di quella prodotta in Europa. In ogni caso, potete rifornirvi tramite il negozio on-line di Wagyu Company, che ha la certificazione ed è assolutamente sicuro. Inoltre, anche in alcuni ristoranti raffinati dove si può trovare questa carne nel menù. Stiamo parlando soprattutto di ristornati delle città di Roma e Milano.
Pezzo di carne Wagyu – wineandfoodtour.it
Quanto costa la carne Wagyu
Come abbiamo accennato, la carne Waguy è davvero molto costosa. Non spaventatevi, il costo è elevatissimo: si aggira intorno ai mille euro al chilo. Ma la buona notizia è che il prezzo può variare anche dai cento ai duecento euro, sempre al chilo, in base alla marmorizzazione. Sicuramente questi non sono prezzi alla portata di tutti ma coloro che amano il cibo di estrema qualità la comprano, per gustarne tutta la sua bontà.
Carne Wagyu alla griglia – wineandfoodtour.it
Come consumare la carne Wagyu
Come si può cucinare questa buonissima e succulenta carne? Il primo modo è quello di cuocerla sulla griglia. Poi, potete preparare un delizioso spezzatino con funghi, aglio, peperoncino, cipollotto, un po’ di maggiorana, sale e pepe quanto basta e aceto balsamico. E anche il filetto Wagyu su salsa Sukiyaki, con purea di zucca e brodo di verdure.
Vi basterà preparare il purea di zucca, la salsa e da parte il brodo con le verdure, ovvero carote, scalogno, sedano e funghi.
Poi, si scotta la carne in padella e si assembla il tutto, facendo amalgamare. Potete preparare anche il tris di carne Wagyu, aggiungendo le patate precedentemente lessate in una padella, con zucchero, cipolla, pepe, aceto balsamico e sale. Poi, preparate una salsa con arancia, sale, pepe, limone da tenere da parte.
Tagliate la carne a dadini e aggiungete erbe aromatiche, cipolle, senape e olio. Fate cuocere la carne su una pentola di ghisa. Mettete il tutto nel piatto, aggiungendo anche la salsa di agrumi. Queste ricette sono davvero buonissime e da sperimentare.
