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Semi di chia: benefici e utilizzi in alimentazione

Una inaspettata fonte di fibre, proteine e innumerevoli proprietà. Scopriamo i semi di chia, alleati della salute e della nostra alimentazione.

I semi di chia

Piccoli semi bruni ricavati dalla pianta Salvia Hispanica, da non confondere con la Salvia officinalis, utilizzata solitamente come erba aromatica nelle pietanze. Questa pianta produce dei bellissimi fiori blu-viola, che una volta essiccati danno origine a dei preziosi semi: i semi di chia. Pur essendo molto piccoli sono sorprendentemente versatili e nutrienti. Tra le proprietà più sorprendenti c’è la loro capacità di assorbire i liquidi. Un piccolo chicco può infatti assorbire fin a 4/5 volte il suo peso, producendo una sostanza gelatinosa simile alla tapioca. Il loro sapore è pressocché neutro quindi sono utilizzabili in qualsivoglia preparazione culinaria sia essa dolce o salata. Hanno un apporto calorico pari a 486 Kcal ogni 100g, quindi un po’ come tutti i semi oleosi, sono abbastanza calorici. Tuttavia per beneficiare dei loro nutrienti, basta assumerne un quantitativo irrisorio pari a circa 2 cucchiai. Al loro interno troviamo un’infinità di vitamine e minerali:

  • Vitamine del gruppo A, C, E;
  • Niacina;
  • Tiamina;
  • Riboflavina;
  • Magnesio;
  • Fosforo;
  • Potassio;
  • Zinco;
  • Sodio;
  • Ferro;
  • Manganese;
  • Rame.

    Chia pudding-wineandfoodtour.it

Una lista i nutrienti non da poco, che donano a questi semi un’altrettanta lista di aspetti benefici per l’organismo. Il buon quantitativo di fibre, aiuta la funzionalità intestinale, favorendo così i disturbi ad essa annessi. Potrebbero migliorare anche i valori dei trigliceridi, in quanto, secondo alcuni studi, aiuterebbero a ridurre la pressione arteriosa. I numerosi minerali su citati, associati alla vitamina C, aiuto anche a rinforzare il sistema immunitario, nonché nella lotta contro i radicali liberi. Un’ulteriore aiuto lo forniscono al nostro organismo durante gli stati infiammatori. Visti i tanti benefici ad essi annessi, vediamo come possiamo utilizzarli al meglio in cucina.

Utilizzi in cucina

Tra le preparazioni più conosciute con questi piccoli semi, c’è il budino anche conosciuto come chia pudding. Prepararlo è semplicissimo, basta infatti aggiungere ai semi, latte, yogurt o anche un succo di frutta. Grazie alla loro gande capacità di assorbire i liquidi, lasciando a riposo il composto ben miscelato, si creerà una sorta di budino naturale, leggero e nutriente. Questi semi possono essere utilizzati comunque, anche in ricette salate. Aggiunti ad insalate, ne arricchiranno le proprietà nutrizionali e anche il sapore.

Colazione con frutta e semi-wineanfoodtour.it

Non è da sottovalutare anche la preparazione di snack come crackers o grissini. Possiamo anche aggiungerli a vellutate e brodi per renderli più cremosi. Ideali sono anche per preparazioni di ricette vegane, a partire dagli hamburger fino alle polpette. Aggiunti ad ogni preparazione da forno: pane, biscotti, focacce eccetera, aiutano a impreziosire l’impasto sia a livello di gusto che nutrizionale. In pratica i semi di chia possono essere aggiunti a qualsiasi preparazione, rendendola più nutriente e gustosa.

Roberta Paltera

La cucina è espressione e creatività, permette di trasformare un'idea in vera e propria arte. Il cibo è vita e non mi stanco mai di parlarne. Scrivo per condividere quest'arte, scrivo perché la mia felicità sia la vostra.