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Pesca, non buttare per nessun motivo il nocciolo: se lo usi in questo modo vale oro

Molti di noi amerebbero avere un albero di frutta in terrazza. Basta un nocciolo di pesca, di quelle ancora sui banchi al mercato, e ne avremo uno in crescita a costo zero per i prossimi anni.

Le abbiamo assaporate per tutta questa calda stagione estiva, e non ci abbiamo pensato fino ad ora, ma nonostante tutto siamo ancora in tempo per farci un bel regalo: un albero di pesche in crescita solo per noi, un piccolo alberello da proteggere e vedere crescere in giardino, ma anche in un vaso sul balcone di casa!

Piantare piante da frutto senza comprarle

Uno dei modi più economici di avere degli alberi nel proprio giardino senza comprarli è sfruttare i semi, nascosti nei loro frutti quando li mangiamo.

Per far crescere un albero dal nocciolo di un frutto, occorre seguire rigorosamente alcune istruzioni in quanto si tratta di un processo delicato che richiede molta pazienza, ma darà i suoi frutti se lo si farà bene.

piantine di pesco recintate – wineandfoodtour.it

Si tratta di un mettere a dimora un futuro alberello, che darà i suoi frutti non prima di tre anni, dopo che si sarà piantato il seme nel terriccio. Quindi meglio non aspettare troppo per poterne godere in futuro, inoltre per garantirci che il nocciolo germogli conviene metterne a dimora diversi, questo accrescerà le possibilità di averne almeno uno che, in futuro regalerà dei frutti succosi a costo zero.

Fra i frutti di cui è possibile usare il nocciolo troviamo: pesche, albicocche, nespole, mango, avocado e così via. Ora vediamo come far germogliare un nocciolo di pesca e farne una pianta.

Come far germogliare un nocciolo di pesca

noccioli di pesca – wineandfoodtour.it

Poiché il seme è contenuto nell’osso del nocciolo, una volta che questo è stato pulito abbiamo diverse possibilità per la semina e la germogliazione.

È chiaro che se trattiamo l’osso così com’è, con la corteccia, il seme impiegherà del tempo a germogliare, considerato lo strato duro che lo circonda.

Dunque per evitare quanto appena detto, possiamo fare due cose, carteggiare un po’ l’osso per renderlo più fragile e poroso, in questo modo l’osso assorbirà l’umidità molto meglio e il seme germoglierà più velocemente.

Oppure come seconda opzione si potrà rompere l’osso ed estrarre il seme, che di solito è a forma di mandorla.

Possiamo anche mettere il nocciolo in un contenitore con dell’acqua dove resterà non meno di 3 giorni.

Dopo va travasato il seme in un sacchetto di plastica ermetico in cui avremo versato un po’ di terra umida ricca di azoto. Alcuni coltivatori consigliano di eliminare la parte esterna del nocciolo, questa operazione va fatta con molta cautela per non rischiare di rompere il seme al suo interno. Questo renderà più agevole la germinazione.

Trucco per far germogliare il nocciolo di pesca in fretta

Un trucco per far germogliare prima il seme liberato dall’osso consiste nel porlo in frigorifero, nel vano dove mettiamo frutta e verdura per alcuni giorni. Preparato l’osso o il seme, si deve preparare la “culla” che vedrà nascere la radice.

Va preparato un contenitore ermetico, che dovrà essere rivestito con della carta da cucina adagiata sulla base in cui spruzzare dell’acqua. Ora vanno posti tutti i noccioli e di nuovo sopra uno strato di carta da cucina umida fino a coprirli.

Una volta che il seme ha germogliato va interrato in un vaso comodo per poter seguire la crescita dell’albero sul balcone.

Alla fine va conservato il vaso in un angolo caldo al riparo sia da sbalzi termici che da un eccesso di luce. Innaffiato al bisogno e in pochissimo tempo potremo vedere crescere e spuntare la piantina.

Angela Piaccione

Mi chiamo Angela Piaccione e sono una blogger con esperienza ventennale. Una boomer che con il tempo ha imparato che saper tacere è un arte, amante del buon cibo, della buona musica, con la passione per la scrittura e le letture online. Ho sposato in pieno il progetto editoriale di wineandfoodtour.it nel quale mi sento pienamente coinvolta.