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Lecce: Il Barocco per una vacanza unica a settembre

Se si è indecisi su dove andare in vacanza nel mese di settembre, una buona idea potrebbe essere quella di recarsi a Lecce, per perdersi in quella che è considerata, a ragion veduta, come la culla del barocco italiano.

Lecce è una città molto affascinante, che in questi ultimi anni è salita alla ribalta con merito per il grande patrimonio culturale e artistico di cui dispone, il quale contribuisce a renderla una delle città più affascinanti di tutta Italia.

Scegliere di soggiornare a Lecce per più di un giorno, ti darà la possibilità di scoprire angoli nascosti della città. Esistono innumerevoli strutture ricettive, come B&B, Case Vacanze, Residence o Hotel a Lecce, pensati per le diverse esigenze dei viaggiatori.

Ma cosa vedere a Lecce nel mese di settembre, per una vacanza all’insegna del barocco?

Cosa vedere a Lecce, culla del barocco, nel mese di settembre

Per venire subito a contatto con quella che è l’essenza di Lecce e quindi la sua anima barocca, il consiglio è di recarsi nel suo centro storico, che da solo è capace di far comprendere anche al più distratto dei visitatori perché questa città è definita come la “Signora del Barocco”.

Per arrivare al centro storico bisogna passare per Porta Napoli, la cui costruzione avvenne sul finire della prima metà del 1500, in onore di Carlo V. Tuttavia, prima di recarsi nel centro storico per ammirare il barocco leccese, vale la pena magari visitare un museo che si trova nelle vicinanze, ovvero l’Archivio Storico Diocesano.

Lecce Anfiteatro Romano

Inoltre, non si può non menzionare anche l’Anfiteatro Romano, che è il lascito architettonico più importante dell’epoca romana che è arrivato fino a noi. Va tuttavia specificato come quella visibile sia solo una parte dell’originaria struttura, ma forse anche per questo è così affascinante.

Una volta visto l’Anfiteatro Romano, si può iniziare la scoperta del barocco leccese: il punto di partenza potrebbe essere senza dubbio Piazza Sant’Oronzo, la quale è la piazza più importante della città. La sua particolarità sta nel fatto che gli edifici che la circondano sono stati edificati in un lasso di tempo che va dal Medioevo all’800. Tra i simboli del barocco che si possono ammirare vi è la Chiesa di Santa Maria della Grazia, la quale è da visitare anche all’interno per la presenza di un affresco del 1300 che raffigura la Vergine col Bambino.

Altri luoghi da vedere a Lecce in una vacanza nel mese di settembre

Il tour alla scoperta dei luoghi che fanno di Lecce il simbolo per eccellenza del barocco italiano, potrebbe proseguire con il Duomo di Lecce, il quale è dedicato a Maria SS.Assunta. La sua costruzione risale al 1144, quindi ad un periodo lontano da quello barocco, ma la ristrutturazione di cui è stato oggetto nella prima metà del 1600 lo ha reso un simbolo di quella corrente artistica ed architettonica. E se la facciata principale ha mantenuto intatto il proprio aspetto originario, quella secondaria invece ha tutte le caratteristiche di una costruzione barocca.

In seguito si può proseguire il tour andando alla scoperta della Basilica di Santa Croce: questo luogo di culto è considerato l’esempio più importante del barocco leccese. Tale idea è condivisibile anche se ci si dovesse fermare semplicemente a guardare le decorazioni di quella che è la facciata principale.

Basilica Santa Croce Lecce

Questo luogo di culto è stato edificato tra il XVI ed il XVII secolo. I lunghi tempi di costruzione hanno portato alla creazione di una struttura dove elementi rinascimentali si fondono con quelli barocchi e questo senza dubbio è uno dei motivi della bellezza inimitabile di questo maestoso edificio.

É assai probabile che si sia compreso come i luoghi religiosi siano uno dei punti di forza di Lecce da un punto di vista storico e culturale. Ebbene, Lecce in un passato nemmeno troppo remoto era nota come “la città delle chiese” a conferma di come il suo territorio ne fosse ricco. Oggi di chiese se ne contano circa 40 e anche se tutte meriterebbero di essere viste, dovendo fare una scelta si potrebbe concentrare l’attenzione sulla Chiesa dei Santi Nicolò e Cataldo.

Questa chiesa venne costruita nel Medioevo e la sua attuale struttura barocca è dovuta ad un profondo lavoro di restauro di cui è stata oggetto nel corso della prima metà del 1700. Da vedere è anche la Chiesa di San Matteo, troppo spesso sottovalutata.

Dopo questo tour settembrino alla scoperta del barocco leccese, vale però la pena inserire in un itinerario anche l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate, la quale merita molto più di una visione superficiale. Questo edificio è un mirabile esempio di architettura romanica, forse uno dei meglio conservati in tutto il Salento. A conferma della sua importanza vi è il fatto che oggi è sotto la tutela e la supervisione del Fondo Ambiente Italiano, che ne cura la conservazione.

Insomma, non resta che organizzarsi per riuscire nel mese di settembre a scoprire tutte le bellezze che Lecce offre a chiunque volesse trascorrere una vacanza all’insegna della cultura, della storia e dell’arte.

Silvia Terracciano

Blogger, Copywriter Seo, Ghostwriter, Scrittrice amo scrivere sin ad bambina. Appassionata di discipline olistiche e Naturopata diplomata, amante del buon cibo, delle tradizioni e dei luoghi avvolti dal mistero. Giardinaggio e fai da te sono altre delle mie passioni.