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Food & Drinks - Ricette

Insalata di riso impeccabile, rivelato il segreto degli chef: “Va conservata così”

L’insalata di riso può essere conservata al meglio, seguendo i suggerimenti degli chef. Ecco, allora, come fare.

Se volete preparare e conservare un’insalata di riso buonissima e degna di uno chef, allora, è meglio seguire alcuni preziosi consigli.

L’internazionalità dell’insalata di riso

L’insalata di riso è sicuramente uno dei piatti estivi per eccellenza. In effetti, alla maggior parte delle persone piace mangiare questo fresco primo quando le temperature sono alte.

Insalata di riso (Pexels) – Wineandfoodtour.it

D’altra parte, si tratta di una pietanza buona e nutriente che, alle volte, può diventare anche un piatto unico.

Insomma, l’insalata di riso è ormai un’abitudine che gli italiani hanno consolidato da parecchi decenni a questa parte.

Comunque sia, se si volesse conoscere l’origine di questa vivanda, in realtà, forse, non sarebbe molto facile.

A quanto sembra, infatti, nel corso del tempo, questo primo ha subito l’influenza di diverse culture.

In particolare, secondo gli storici dovrebbe esserci stata una versione primitiva nell’antica Roma e anche tra le popolazioni arabe e spagnole.

Una somiglianza la troviamo, quindi, nel cous cous oppure nella paella. Insomma, si può certo affermare che l’insalata di riso ha, per così dire, dei parenti stretti provenienti da altre parti del mondo.

Chef (Pxhere) – Wineandfoodtour.it

Per quanto riguarda la preparazione, peraltro, si può definire anche versatile e adattabile a ogni esigenza personale.

In effetti, si può realizzare con tanti e differenti ingredienti, a secondo dei gusti del commensale di turno.

Come prepararla e conservarla

L’insalata di riso è un primo piatto che, in genere, non può mancare durante i caldi mesi estivi.

Olio extravergine di oliva (Pxhere) – Wineandfoodtour.it

In effetti, questa speciale pietanza ci permette di nutrirci, ma, al contempo, anche di rinfrescarci.

Tuttavia, per realizzare al meglio tale buon primo piatto è necessario seguire alcuni consigli preziosi degli chef.

Anzitutto, è importante scegliere un riso di qualità, e, in questo caso, si può optare per il Carnaroli integrale, perché, tra le altre cose, è in grado di darci un risultato soddisfacente e non appiccicoso.

Un trucco che, forse, pochi sanno è che il riso Carnaroli integrale non ha bisogno di essere salato, poiché vanta un sapore tutto suo. Inoltre, il sale può anche far diventare più fragili i chicchi.

Nonostante siano in genere molto gettonati, in realtà, gli chef ci consigliano di non usare i sottaceti per condire l’insalata di riso.

Così, stando agli esperti, sarebbe meglio optare per le verdure di stagione tagliate a pezzetti piccoli.

In particolare, potreste usare i piselli, i peperoni, i pomodorini, e altro ancora. Infine, bisogna anche sapere come conservare l’insalata di riso nel migliore dei modi.

Anche questa operazione, infatti, deve essere fatta in maniera adeguata per evitare di rovinare la pietanza.

Nella fattispecie, se preparate il riso, lo potete conservare meglio nel frigorifero, aggiungendo un cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Se non volete fare pasticci, dunque, dovrete lasciare da parte il condimento che andrete a versare nella ciotola di riso soltanto un’ora o due prima di consumare l’insalata.

Il trucchetto, perciò, è soltanto questo e vedrete che, dopo un paio di giorni, il vostro riso sarà ancora buono e intatto.