Le etichette dei barattoli sono difficili da rimuovere. Ecco, quindi, due metodi efficaci e veloci per toglierle.
Ci sono dei modi semplici e rapidi per rimuovere le etichette dai barattoli. Non serve rovinarsi le unghie.
L’abitudine del riciclo
In questo periodo di forte crisi economica, forse, la maggior parte degli italiani ha preso delle abitudine diverse rispetto a qualche anno fa.
Calzolaio (Pexels) – Wineandfoodtour.it
Così, se con il pensiero si torna indietro ad almeno una decina di anni or sono, molti possono ricordare che certi atteggiamenti del Bel Paese erano alquanto differenti.
In primis, probabilmente, c’era sicuramente meno interesse a frequentare i discount, e, forse, si era meno ossessionati dagli sconti e dalle offerte disponibili in un tal momento.
In secondo luogo, probabilmente, non si pensava così spesso alla possibilità di riciclare gli oggetti.
Se vogliamo dirla tutta, però, questa è una pratica che potrebbe fare bene, oltre alle proprie tasche, persino all’ambiente.
Il riutilizzo di certi materiali o certe cose, in effetti, ha molto a che fare con il concetto di sostenibilità.
Questa tendenza, sempre più diffusa, ha portato, quindi, tante persone a non gettare prima del dovuto un oggetto oppure, se rotto, a cercare di aggiustarlo.
Insomma, invece che comprare un nuovo paio di scarpe, alcuni decidono di recarsi dal calzolaio per dargli una seconda chance.
Anche quando si tratta di un abito piuttosto vecchio, c’è chi preferisce farsi aiutare da una sarta per alcuni aggiustamenti.
Di certo, questo trend non è sbagliato, e, come si accennava in precedenza, potrebbe anche essere considerato persino eco friendly. E, in tale ottica, si inserisce anche il riutilizzo dei barattoli. Come togliere, però, quelle fastidiose etichette?
Come rimuovere le etichette dei barattoli
Un’abitudine che, ormai, si è abbastanza resa comune è quella di conservare i contenitori, le scatole o le bottiglie di alcuni alimenti.
Contenitori trasformati in vasi (Facebook) – Wineandfoodtour.it
Per esempio, potremmo menzionare il barattolo dei sottaceti che, in effetti, una volta vuoto, si può trasformare in un ottimo portaoggetti.
Altri contenitori, meglio se di vetro, invece, si potrebbero utilizzare per mettere al loro intorno altri alimenti, come il caffè o lo zucchero.
Insomma, se si fa lavorare la fantasia, ci sono anche tanti altri modi per riciclare una scatola o una bottiglia che, in origine, contenevano un altro oggetto, del cibo o una bevanda.
Tuttavia, quando si decide di tenere da parte un contenitore e riciclarlo, c’è qualcosa che, alle volte, potrebbe darci del filo da torcere.
Infatti, si potrebbe voler rimuovere l’eventuale etichetta che si trova sulla parte anteriore.
Purtroppo, però, a quanto pare, non è sempre così semplice riuscire a eliminare agevolmente ogni traccia.
Per questo motivo, quindi, invece di usare solo le vostre unghie, potreste adottare un paio di metodi efficaci che vi daranno una mano anche per le etichette più resistenti.
Anzitutto, il modo più intuitivo è quello di immergere un barattolo o una bottiglia in una pentola piena d’acqua e portare a ebollizione.
Vedrete che, poco dopo, l’etichetta si toglierà senza alcuno sforzo da parte vostra.
Aceto di mele (Pxhere) – Wineandfoodtour.it
Inoltre, se aveste bisogno di maniere più forti, procedete nel seguente modo. Prima di tutto, mettere ancora una volta i contenitori in una pentola d’acqua.
In questo caso, però, dovrete aggiungere anche del detersivo per i piatti e un po’ di aceto di mele. Fate bollire. L’etichetta, a quel punto, dovrebbe staccarsi facilmente.
