C’è una mozzarella vegana in particolare che è considerata assolutamente la migliore. Ecco, allora, qual è.
La mozzarella, in versione vegana, non è tutta uguale, anzi, al contrario, ce ne sono alcune davvero molto più buone di altre.
Le origini della mozzarella
Quando di parla di un formaggio molto noto, soprattutto nella gastronomia mediterranea, non si può fare a meno di pensare proprio alla mozzarella.
Caprese (Pixabay) – Wineandfoodtour.it
In effetti, questo speciale alimento, caratterizzato da una consistenza molle e fresca, è decisamente versatile in cucina ed è uno degli ingredienti che, spesso e volentieri, si abbina in maniera eccellente con altri sapori.
Ci sono, per l’appunto, tanti piatti famosi, che si realizzano con questo speciale formaggio come, per esempio, la Caprese.
Al giorno d’oggi, peraltro, è famosa davvero in tutto il mondo ed è scelta anche per essere gustata da sola o in un buon antipasto. Se, però, si volessero ritrovare le origini della stessa, in un passato lontano, allora, è necessario risalire al Cinquecento.
In effetti, gli storici ci raccontano che un cuoco della Corte Papale di nome Bartolomeo Scappi scrisse una frase che potrebbe essere considerata come una vera e propria testimonianza dell’uso di questo formaggio.
Nel documento, infatti, si legge: “capo di latte, butirro fresco, ricotte fiorite, mozzarelle fresche et neve di latte”.
Inoltre, la parola mozza che, per l’appunto, compone il nome del formaggio in questione, dovrebbe derivare dal verbo mozzare, cioè togliere con le dita una porzione di pasta filata.
La mozzarella vegana migliore per Gambero Rosso
Negli ultimi anni, di certo, anche in Italia, sono aumentate le persone che hanno deciso di sposare la causa del veganismo.
Veganismo (Pexels) – Wineandfoodtour.it
Ciò non significa che sia un trend in crescita nel vero senso della parola, ma l’alimentazione plant-based ha preso più piede rispetto al passato. In particolare, secondo un’indagine Eurispes piuttosto recente, in Italia i vegani dovrebbero essere il 2,4% della popolazione.
Per questo motivo, quindi, anche il mercato ha dovuto adattarsi a questa scelta e produrre, per l’appunto, degli alimenti che possono rispondere alle esigenze anche di coloro che aborrono qualsiasi cibo di provenienza animale.
In questo quadro, quindi, non poteva nemmeno mancare la mozzarella vegana. In particolare, Gambero Rosso ha deciso di indicare la migliore che finora è stata realizzata.
Così, sembra che a questo proposito, non ci siano assolutamente dubbi e che la più buona sia quella di Dreamfarm, cioè una startup di Sala Baganza, in provincia di Parma. Si tratta, nella fattispecie, di un prodotto completamente vegetale, a base di mandorle crude siciliane.
Mozzarella vegana (cheesemaking.com) – Wineandfoodtour.it
Per quanto riguarda l’aspetto esteriore si può tranquillamente affermare che sia molto simile alla mozzarella di latte vaccino e caratterizzata da pochi grassi saturi.
A tal proposito, la co-founder Maddalena Zanoni ha sottolineato che, fin dai primi momenti, si auspicava a creare un’alternativa vegetale davvero buona e che non avesse niente da invidiare al formaggio classico che tutti conosciamo.
