Il tutto viene poi coperto con salsa di pomodoro e gratinato al forno. Un piatto delizioso e ricco di sapore, che rappresenta una vera prelibatezza della cucina siciliana.
Piaceri di Sicilia
La Sicilia è un’isola affascinante situata nel cuore del Mediterraneo, che offre una combinazione unica di bellezze naturali, tradizioni storiche e cultura vibrante.
La sua posizione geografica privilegiata, unita alla sua ricca storia, ha creato una miscela unica di influenze culturali che si possono trovare solo in questo angolo del mondo.
Vulcano Etna – wineandfoodtour.it
Una delle più grandi bellezze della Sicilia è la sua costa mozzafiato, con alcune delle spiagge più belle d’Europa, tra cui la famosa spiaggia di San Vito Lo Capo, la spiaggia di Mondello e la Riserva naturale dello Zingaro.
Ma la bellezza naturale dell’isola non si limita alle spiagge, ci sono anche parchi naturali come l‘Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa, e la Riserva naturale di Vendicari, una zona di paludi salmastre, dune e spiagge di sabbia bianca.
La Sicilia è anche conosciuta per le sue tradizioni e la sua cultura unica. L’isola è famosa per le sue feste religiose, come la Settimana Santa a Enna, la festa di Sant’Agata a Catania e la festa di San Giuseppe a Ragusa. La musica e la danza sono anche parte integrante della cultura siciliana, balli tradizionali come la “danza del grano“.
La Sicilia è ricca di tesori artistici e architettonici, come il Teatro Greco di Siracusa, il Duomo di Monreale, la Villa Romana del Casale a Piazza Armerina, e la Cattedrale di Palermo, solo per citarne alcuni. L’arte e l’architettura dell’isola sono influenzate dalla sua posizione geografica e dalla sua storia, che la rendono un luogo unico nel mondo.
Cattedrale di Palermo – wineandfoodtour.it
In conclusione, la Sicilia è un’isola che non può mancare nella lista dei luoghi da visitare. Con la sua combinazione unica di bellezze naturali, tradizioni, cultura e gastronomia, offre un’esperienza che non si trova da nessun’altra parte nel mondo.
Cannelloni ripieni
La cucina siciliana è un’altra grande attrazione dell’isola, con una vasta gamma di piatti deliziosi e unici. Una cucina influenzata dalla sua storia e dalla sua posizione geografica, con piatti come la caponata, le arancine, il pesce fresco, le panelle e la pasta alla Norma.
Cannelloni ripieni – wineandfoodtour.it
I Cannelloni ripieni alla siciliana sono un primo piatto che viene preparato nelle famiglie siciliane in occasione delle festività. Ci sono molte varianti per la preparazione, ma ci sono alcuni punti fermi: il ripieno deve essere molto saporito e fatto con carne e formaggio caciocavallo. Inoltre la superficie dei cannelloni deve essere morbida ma abbastanza asciutta, a differenza dei cannelloni emiliani, che utilizzano il doppio di salsa béchamel.
Cannelloni ripieni alla siciliana
Equipment
- padella antiaderente con coperchio
- canovacci puliti
- grattugia
- ciotola
- teglia da forno
- carta di alluminio
Ingredienti
- 2 confezioni di pasta sfoglia
- 1 salsiccia di maiale
- 300 gr macinato di manzo
- 1 cipolla
- q.b. sale fino
- q.b. pepe nero macinato
- 5 cucchiaio olio evo
- 150 gr cacio cavallo
- 3 uova
- 200 ml salsa di pomodori
- 500 gr besciamella
- 1 manciata di pomodori secchi
Istruzioni
- Iniziamo la preparazione dei cannelloni ripieni prendendo una cipolla e rimuovendo la sua pelle esterna. Dopo di che, tritatela in pezzi e mettetela in una padella insieme ad un filo di olio e alla salsiccia privata della pelle, per farla rosolare a fuoco medio.
- Una volta che salsiccia si è rosolata a dovere si unisce nella padella la carne di manzo. Si unisce il pepe e il sale senza esagerare e si continua a cuocere fino a vedere che la carne ha assunto un colore uniforme. A questo punto si spegne il fornello e si lascia il tutto a raffreddare a temperatura ambiente.
- Dopo aver messo le uova nella pentola con l'acqua sul fuoco quando questa bolle si cuociono le uova ben sode per una decina di minuti.
- Quindi si lasciano freddare in acqua fredda e infine si eliminale buccia per tagliarle in pezzi.
- Quindi dopo aver meso un cucchiaio di olio, si lessano per un paio di minuti i fogli in abbondante acqua salata.
- Una volta cotti, si prendono i rettangoli di pasta e si mettono ad asciugare su di un canovaccio pulito ma senza sovrapporli per non rischiare di farli attaccare tra loro.
- Quindi ricaviamo dei pezzi "sfilacciando" il caciocavallo.
- Prendete la carne che avete precedentemente cotto in padella e mettetela in una ciotola. Aggiungete 100g di formaggio caciocavallo, le uova e i pomodori secchi tagliati a pezzetti. Mescolate accuratamente tutti gli ingredienti.
- Prendete ogni singola sfoglia per i cannelloni e mettete al centro una quantità di impasto pari a una cucchiaiata. Successivamente, arrotolate la sfoglia su se stessa e chiudetela sovrapponendo i due lati.
- Prima di tutto, spalmate un sottile strato di passata di pomodoro sul fondo della teglia da forno. Poi adagiate un primo strato di cannelloni e aggiungete sopra la besciamella. Continuate con un altro strato di cannelloni e copritelo con la besciamella, la salsa di pomodoro e, per finire, aggiungete il caciocavallo.
- Per evitare che i cannelloni si secchino eccessivamente durante la cottura, è consigliabile coprire la teglia con un foglio di alluminio.
- Mettete la teglia nel forno già riscaldato a 180 gradi Celsius e lasciate cuocere per 30 minuti. A questo punto, togliete l'alluminio che copriva la teglia e accendete la funzione grill del forno alla massima potenza per 5 minuti. Infine, lasciate riposare la teglia fuori dal forno per 10 minuti prima di servire il piatto.
- I cannelloni ripieni alla siciliana sono pronti per essere serviti!
Vini per accompagnare i cannelloni ripieni
I cannelloni ripieni sono generalmente un piatto ricco e saporito, quindi potrebbe essere meglio accompagnarlo con un vino rosso robusto.
Alcune opzioni potrebbero essere un Chianti Classico, un Barbera d’Asti, un Primitivo di Manduria o un Montepulciano d’Abruzzo. Tuttavia, se preferite i vini bianchi, potrebbe essere consigliabile optare per un bianco leggero e fruttato come un Vermentino o un Pinot Grigio.
