Adori gli agrumi e ne mangi in grandi quantità? Non fare più l’errore di buttare le bucce delle arance, potresti utilizzare per molteplici scopi. Se sei curioso di saperne di più, non ti resta che continuare la lettura per scoprirlo.
Ecco come riutilizzare le bucce delle arance per ricette dolci
Le bucce delle arance non andrebbero mai buttate via, perché possono essere riutilizzate in tanti modi diversi. In primis quando si toglie la buccia, andrebbe separata più possibile la parte bianca dal frutto.
bucce arancia- wineandfoodtour.it
Una volta mangiato o spremuto l’agrume, le bucce quindi non vanno gettate via nel cassonetto dell’umido, ma messe su un vassoio a essiccare per qualche giorno. Le scorze d’arancia essiccata possono essere messe in vasetti e conservate per future preparazioni dolciarie.
In alternativa è possibile tritare le bucce in un mixer e conservare la polvere ottenuta sempre in vasetti piccoli di vetro (ad esempio quello degli omogeneizzati). Anche questa preparazione può essere usata per ricette dolci come torte, creme, cocktail, ma anche mischiata allo zucchero per farlo diventare aromatizzato.
Usare le bucce delle arance per fare il liquore
Sapevi che le bucce degli agrumi possono essere usate mescolate all’alcool per fare dei gustosi digestivi? La preparazione dell’Arancino (così si chiama il liquore digestivo a base di arancia) è davvero semplicissima e veloce. Vanno prese le scorzette d’arancia e messe nell’alcol e lasciate così per 4 giorni.
Lo step successivo consiste nello sciogliere in un pentolino un po’ di zucchero e contemporaneamente filtrare l’alcol con l’ausilio di un colino. Dopodiché si aggiunge all’alcol l’acqua zuccherata e si lascia raffreddare prima di imbottigliare il digestivo.
Usare le bucce delle arance in modo decorativo
Le bucce degli agrumi essiccate possono essere usate in maniera decorativa ad esempio sull’albero di Natale durante il periodo delle festività natalizie oppure usate per fare un bel potpourri profumatissimo da mettere in un vaso usato come centrotavola, magari aggiungendo anche alcuni fiori del periodo (ad esempio se è il periodo pasquale si possono aggiungere la passiflora o il narciso o il giglio).
Tisana con buccia d’arancia
Soprattutto nel periodo invernale non c’è nulla di meglio di una tisana calda per riscaldarsi, ma anche come rimedio naturale per malanni stagionali quali raffreddore, influenza e mal di gola. Per fare una tisana con scorze d’arancia non serve tanta maestria, ma basta un pentolino, un bollitore e un po’ di cannella. In un pentolino si lasciano cuocere fino all’ebollizione acqua e zucchero e un po’ di cannella. Dopodiché si usano le scorze d’arancia essiccata messe in infusione oppure si grattugia la scorza fresca dell’agrume fino ad avere una polvere da mettere nell’acqua bollente.
La scorza di arancia va lasciata in infusione per 15 minuti prima di berla e volendo si può aggiungere un cucchiaino di miele.
arancia – wineandfoodtour.it
Buccia d’arancia come rimedio per l’alitosi
Alito cattivo? Nessun problema. Il rimedio naturale poco conosciuto, ma super efficace contro l’alitosi è la scorza d’arancia da masticare per qualche minuto. Si può anche strofinare sulla lingua e sui denti anziché masticarla se si preferisce. Provare per credere.
