Sarà la città siciliana di Agrigento la capitale italiana della cultura nel 2025. Il riconoscimento è stato oggi annunciato dal MIC (Ministro della Cultura) a Roma, durante una cerimonia solenne avvenuta nella Sala Spadolini. La bella città siciliana ha battuto le altre candidate Orvieto, Spoleto, Aosta, Asti e Assisi. Quale occasione migliore per scegliere come prossima destinazione la Sicilia?
Cosa vedere ad Agrigento: la Valle dei Templi
Questa meravigliosa città siciliana è visitabile in tre giorni, ma volendo si possono organizzare itinerari anche di 1 o 2 giorni. Vi consigliamo di pianificare le varie tappe del vostro viaggio prima della partenza per vedere i luoghi più significativi e le maggiori attrazioni cittadine.
Agrigento valle dei templi- wineandfoodtour.it
Il vostro tour che sia di tre giorni o una sola giornata non può che iniziare dal simbolo per eccellenza di Agrigento: la meravigliosa Valle dei Templi. Realizzati intorno al 500 a.C. gli 8 templi del sito sono tutti in buono stato di conservazione, ma quelli più famosi sono il tempio di Hera e il tempio della Concordia.
Questo sito archeologico è collocato nella zona meridionale della città di Agrigento ed è visitabile pagando un ticket d’ingresso di 12€. Essendo il luogo più affollato di turisti dell’intera città, vi consigliamo di programmare il tour di buon’ora di prima mattina, acquistando il biglietto online per saltare la fila.
Altrettanto celebre è il Museo archeologico regionale di Agrigento collocato nel cuore della Valle dei Templi. Se avete intenzione di visitare sia il Museo che i templi, vi consigliamo il biglietto cumulativo per risparmiare rispetto all’acquisto dei due ingressi singoli.
Tra i reperti più famosi nella Valle dei Templi abbiamo il Telamone, un gigantesco colosso fatto di pietra, e l’Efebo di Agrigento, una statua realizzata in marmo.
Da non perdere anche la collezione di vasi di epoca greco-romana.
Cosa fare ad Agrigento capitale italiana della cultura 2025
Una tappa obbligatoria è il Mercato di Agrigento. Attenzione però: c’è solo un giorno a settimana, ossia il venerdì. Non è un mercato ortofrutticolo, quindi non troverete bancarelle con frutta e verdure, ma bancarelle di vestiti e oggetti per la casa. Qui tutto è venduto a prezzi super scontati e potete fare veri affari. Ci sono anche bancarelle di salumi e formaggi: un’ottima occasione per farsi un bel panino come pausa pranzo.
Centro storico di Agrigento
Tantissime chiese e adorabili vie fatte di sanpietrini caratterizzano il centro storico di Agrigento. La strada più famosa è Via Atenea, dove troverete anche indicazioni precise sui cartelli su dove trovare i principali monumenti da visitare. Senza dubbio meritano un giro il Monastero dello Spirito Santo nonché un assaggio della squisita torta alle mandorle che fanno le suore, ma anche la Chiesa di Santa Maria dei Greci e poco distante il Palazzo Episcopale.
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Un tour a piedi del centro storico dura un’ora circa. I negozi per shopping e souvenirs sono sempre chiusi nella pausa pranzo tra le ore 12 e le ore 16.
Non dimenticate infine di visitare la Scala dei Turchi, il posto più fotografato dai turisti dopo la Valle dei Templi. Il panorama dalla cima è davvero indimenticabile.
