Oggi vi porteremo alla scoperta della Via delle Meridiane a Borgo San Dalmazzo, in provincia di Cuneo. Questo percorso naturalistico è ideale per chi desidera fare una bella passeggiata tra i boschi, senza eccessivi sforzi o difficoltà di dislivello, ma solo allo scopo di rigenerarsi e rilassarsi nel contatto diretto con la natura.
Se siete curiosi di saperne di più, non vi resta che continuare la lettura di questo articolo e poi organizzare la vostra gita fuori porta.
La Via delle Meridiane: itinerario da percorrere
Se raggiungete la destinazione in auto, vi consigliamo di parcheggiare la vostra autovettura a Sant’Antonio Aradolo oppure a Tetto Pilone, ovvero un chilometro e mezzo più avanti.
Via delle Meridiane Cuneo- wineandfoodtour.it
Proprio a Tetto Pilone (quota 1093 m) inizia il percorso da seguire e che ci porta al Sentiero delle Meridiane. La prima parte del tragitto è su asfalto e vi conduce a un bivio: da una parte la strada che porta alla tranquilla passeggiata per la Via delle Meridiane, dall’altra la salita dura, ardua e difficoltosa che conduce al Monte Saben. A voi la scelta in base alla giornata e alle condizioni climatiche, ma anche in base alla vostra forma fisica.
Proseguendo si arriva al Colle delle Piastre (siamo a quota 1386 m). Qui consigliamo una breve sosta per pausa pranzo e un momento per godervi la vista panoramica meravigliosa sul Monte Saben.
Continuando la passeggiata in salita, ma non difficoltosa, si arriva a un boschetto molto bello e alquanto fiabesco. A questo punto dinanzi a voi si presenta un altro bivio. Avete due opzioni: imboccare il sentiero facile oppure prendere quello difficile. Il primo conduce alla Fontana Fau.
Monte Saben
Dopo qualche minuto circa si arriva al Monte Saben (siamo a quota 1670 m). Il panorama da quassù è davvero mozzafiato. Potete ammirare la Valle Stura e la Valle Gesso. C’è tanto verde, l’aria è leggera e pulitissima, il panorama circostante rilassa la mente e rigenera completamente.
Consigliamo di fare una sosta sul Monte Saben, fare foto da postare sui social e firmare il libro di vetta come testimonianza del vostro passaggio in quel luogo meraviglioso.
Il percorso di ritorno della Via delle Meridiane
La strada del ritorno è ancora più rilassante di quella dell’andata, perché non è in salita, ma è tutta in discesa e senza particolari difficoltà. Dal Monte Saban si cammina fino al Colle del Firet (1155 m). Dopodiché si svolta a sinistra e si prosegue lungo il Sentiero delle Meridiane. Proseguendo si raggiunge la Ciabot Padela, dove ad attendervi c’è un curioso scenario con tanti personaggi scolpiti. Questo posto merita senza dubbio una foto. Ci si può fermare per una sosta pomeridiana, magari per leggere un libro oppure per mangiare uno snack proteico.
Sentiero Via delle Meridiane- wineandfoodtour.it
Continuando la passeggiata, si arriva alla baita chiamata “ I Ruciariund” e ad un altro interessante punto panoramico con la meridiana di Pinocchio a fare da guardia.
Proseguendo ancora si giunge alla Piazzetta delle Meridiane.
Se cercate un’altra sosta panoramica, vi consigliamo il Monte Croce (quota 1217 m).
Ricordate di portarvi acqua da bere perché lungo tutto il percorso non ci sono fontane di acqua potabile.
