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Food & Drinks - Ricette

Viaggio Gastronomico in Bretagna cosa degustare

In Bretagna c’è tanto da vedere ma anche tanto da mangiare. In Francia la cucina è più che notoriamente buonissima ma in Bretagna ci sono piatti unici che vale la pena assaggiare. 

La Bretagna è una terra d’amare e da scoprire. A valorizzarla però anche le sue doti gastronomiche se così si possono definire.  Se amate la costa francese questa è una meta che non potete saltare.

Bretagna da gustare: ecco quali sono le specialità gastronomiche di questa terra francese

Sicuramente, la Bretagna si distingue per bellezza del territorio e fascino emanato dal popolo come i Celti che ha origini antichissime. Ma a renderla molto nota è anche la  sua cucina che vede piatti di terra ma anche di mare che hanno  sapori che sanno colpire e rimanere nella mente a lungo.  Vediamo insieme, una ad una, le specialità che non potrete perdervi in un viaggio in questa bellissima terra.

I PLATEAUX DES FRUIT DEL MER

La pesca è da sempre molto praticata in questa zona della Francia. Parte dell’economia ruota intorno ai prodotti del mare e i frutti che genera, il modo in cui sono cucinati nelle varie specialità, la rendono una delle principali mete enogastronomiche della Francia. Come si evince dalla una traduzione veloce, il Plateaux des fruit de mer, non è altro che un ottimo piatto di crostacei ma anche di frutti di mare.

LE HUITRES

Sono famosissime le huitre, ovvero le ostriche francesi. Ci sono diverse tipologie, come le Belon che hanno dimensioni più ridotte, un frutto meno grande e hanno un sapore più dolce. Le ostriche possono però anche provenire dagli allevamenti di Cancale: questa variante ha un profumo più intenso e un sapore più forte. Anche lo street food si avvale di questo tipo di prodotto essendo piuttosto diffuso in zona.

LE COQUILLE SAINT JACQUES

E’ un piatto molto comune in Bretagna, difficile non trovarlo nei menù dei locali della zona. Non sono altro che capesante dell’oceano che spesso si servono bollite o stufate e accompagnate da insalate e sansine a base di yogurt o anche di buon burro. Molto apprezzata anche la variante gratinata..

GLI ASSIETTE DE COQUILLAGE

Traducendo letteralmente: “vassoio di conchiglie”. In pratica, questo piatto, vi mette davanti una notevole varietà di prodotti ittici per ogni tipo di palato, dalle capesante alle lumache di mare passando per le ostriche, gamberi e altri saporiti crostacei.

LE MOULES MARINIERES O FRITES

Protagonista indiscussa della cucina bretone è senz’altro la cozza preparante in ogni variante che esista al mondo. C’è al pomodoro, ma anche gratinata, al vapore, cotte in un brodino di panna… insomma, c’è n’è per tutti i gusti! Quelle a la marinieres, sono servite in un gustosissimo sauté di cozze saltate con lo scalogno e che vengono rigorosamente sfumate con vin bianco e stufate in un letto nel burro.

Anche il modo di servirle è particolare: vengono portate al tavolo in una pentola bretone di vecchio stampo che è composta da un grosso coperchio utile a mettere i vistosi gusti dopo il consumo del frutto di mare.  Un’altra variante che merita è ovviamente quella frutta sfumata col vino e servite in un comodissimo letto di patatine rigorosamente fritte.

Bretagna da assaggiare – Wineandfoodtour.it

L’AGNEAU DE PRES SALÈ

Gli animali qui vengono ancora allevati alla vecchia maniera, a terra per usare il gergo giusto. Ed è per questo che la carne è molto tenera e ha un gusto decisamente più intenso di quella proveniente dagli allevamenti intensivi. Uno dei piatti di carni più apprezzati è l’agneau de pres salè, che viene preparato in pierrade, in sostanza la carne viene cotta su pietre bollenti.

IL KIG HA FARZ

E’ una delizia di carni bollite di diverso tipo. Pensate che la preparazione richiede ben tre ore di cottura con verdure e anche semolino nero e bianco.  Il tutto viene messo in una sorta di canovaccio a forma di “manica” e poi servito con una salsina molto particolare  salsa con l’immancabile burro e buonissimi ciccioli di maiale: la salsina in questione si chiama lipic.  E’ un piatto pensate tanto che molti ritengono di dover dormire almeno un paio d’ore per digerire il tutto.

ANDOUILLE

L’ Andouille è una gustosissima salsiccia che viene creata con budella di maiale. La salsiccia viene poi affumicata nel legno rigorosamente di faggio. E’ consigliabile mangiarla fredda oppure calda su  bruschette con un po’ di burro salato spalmato.

LE CREPES E LE GALLETTE

Sono i dolci tipici di questa zona della Francia. Possono apparire simili, ma sono completamente diverse. Le crepes vengono cucinate e preparate con pochi ingredienti e hanno un procedimento più semplice.  Per le gallette il discorso cambia: vengono preparate con grano saraceno e farcite con salse salate.

LE BON BON AU BURRE

Tra le prelibatezze della Bretagna ci sono anche i bon bon al burro, che non sono altro che dolcissime caramelle fatte con burro francese salato mixato a frutta secca: come noci, o anche nocciole e mandorle  ovviamente tritate. Dopo averle mangiate per la prima volta si fa fatica a resistere alla tentazione di comprarne un sacchetto da tenere in borsa per i momenti più ‘duri’ della giornata.

IL FAR BRETON

Come abbiamo visto, pastonista silente ma sempre presente, delle ricette bretoni è il burro che viene impiegato anche per un piatto tipico di questa cucina: il Far breton un dolce a base di latte, farina ma anche uova e  burro. Ci sono tante varianti che accontentano tuti i palati, quella con le prugne ma anche quella con uvetta.

LE PALETS BRETON

E anche qui la quantità di brutto non scherza. La ricetta di questi buonissimi biscotti rispecchia ancora la tecnica e le dosi della tradizione. Sono preparate sia nella variante con burro normale che in quella con burro salato. Le paletes sono il dolce ideale da servire con caffè o thè e vengono spesso vendute in confezioni di latta molto particolare e decisamente colorate. Possono diventare, all’occorrenza, un’ottima idea regalo.

Una cucina fatta di prodotti semplici e ovviamente genuini che vale la pena provare. Non è poi molto difficile da quella mediterranea, se non per una quantità di grassi maggiore. Ma si sa che ogni tanto ci si può concedere qualche prelibatezza.

Cristian Gangemi

Diplomato all'istituto tecnico Nautico di Messina, fin da piccolo sono sempre stata affascinato dal mondo editoriale e tech. Grande tifoso della Juventus, amante degli animali. Avere la possibilità di scrivere per Wineandfoodtour è una grande opportunità per me.