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Europa

Riquewhir il paese della Bella e la Bestia: storia e leggenda

Chi non ricorda quel magico paesino in cui viveva la dolcissima Bella di La Bella e la Bestia? Tutti gli amanti dei classici Disney hanno sognato grazie a quella incantevole storia d’amore che un po’ ha migliorato anche il nostro modo di vivere e vedere l’amare.

Qualcuno potrebbe  pensare che la Bestia di La Bella e La Bestia, un film Disney che ha fatto innamorare tantissimi bambini e affascinato anche i più adulti, possa rappresentare proprio la paura dell’amore. Ci aspettiamo che sia un sentimento che nasce bello, perché la bellezza chiama amore. Ma non è di certo quella estetica a scatenarlo. Ed è qui che nasce la vera magia che scioglie qualsiasi tipo di incantesimo e sventura. Scavare oltre l’apparenza, oltre quella brutalità che a volte la vita ci riserva senza un vero motivo. Oggi proveremo a svelarvi da quale magico posto realmente esistente ha tratto origine una delle favole più belle di sempre.

Riquewhir, l’amore tra la Bella e la bestia nasce proprio qui

Un luogo che ispirerebbe chiunque per la sua duplice faccia: fascino naturalistico e storia dalle mistiche sfumature. Stiamo parlando di Riquewhir.  La maggior parte delle persone che hanno da piccoli, o da adulti, gustato la visione del celebre film d’animazione o ne hanno letto il libro o hanno semplicemente visto il film, non sa qual è il posto che ha dato i natali a questa intrigante storia d’amore.

Riquewhir si trova in Francia ed è, come si vede in ogni rappresentazione che si rispetti de La Bella e la Bestia, un suggestivo borgo medievale. E’ sito nell’Alto Reno in Alsazia, molto prossimo quindi al confine tedesco. Non si fa mai esplicitamente riferimento a questo paesino essendo una storia fantastica, ma chi ci vive non ha dubbi che quel borgo sia proprio il suo.

Per visitarlo non dovrete fare altro che recarvi in Alsazia e da lì muovervi per raggiungere il suggestivo paesino che, pensate, conta solo 1300 anime.  Ed è proprio per questo motivo, un piccolo paradiso. Il posto ideale in cui vivere se non siete amanti della mondanità e del caos cittadino.

Secoli addietro, questo borgo era proprietà dei duchi di Württemberg. Chi lo visita non può fare a meno di notare che è un borgo pieno di villaggi dai toni pittoreschi e dai colori pastello che fanno sognare grandi e piccini. Persino le case sono colorate con tocchi e tonalità leggere e sognanti. Risalgono al XV e XVI secolo, e cercano di diversificarsi tra loro scegliendo le sfumature più belle dei colori più vivaci.

Riquewhir nel Film La bella e la Bestia – Wineandfoodtour.it

Una vacanza alternativa, un tuffo nella tranquillità e nella fantasia da potersi regalare in un weekend speciale. Ma cosa vedere in questo magico borgo?

Le meraviglie di Riquewihr

Ovviamente è imperdibile il centro storico di questo paesino che è praticamente circondato da mura, nel tipico stile del secolo buio. Le mura sono contornate da suggestivi vigneti che danno vino ad uno dei prodotti tipici della zona, l Riesling, vino dai toni fruttati che si ricava dal vitigno a bacca bianca.

Un’altra perla da vedere, è la via che attraversa il borgo  in tutta la sua interezza, ovvero la Rue Général de Gaulle. Ci sono casette che sembrano fuoriuscire da un quadro antico. Una di questa è senza dubbio Maison Irion che è stata costruita nel 600 ed ha un incantevole balcone in legno.

Molto attraente anche Maion Jung-Selling  che ha le travi in legno che evidenziano dettagli scrupolosamente scolpiti. Ma il simbolo per eccellenza del borghetto è La Torre del Dolder: qui ptorete avere il piacere di visitare il museo civico e ammirare il campanile alto ben 25 metri.

E’ un borgo che in molti sono soliti visitare soprattutto in periodo natalizio per via dei suoi magici mercatini di natale. In questa parte dell’anno Riquewihr diventa ancor più fiabesca ed è davvero un’esperienza magica visitarla. Le bancarelle dei mercatini sapranno riaccendere la fiamma del bimbo che c’è in voi. E se siete delle buone forchette, non riuscirete di certo a resistere alle numerose leccornie della zona.

 

 

Cristian Gangemi

Diplomato all'istituto tecnico Nautico di Messina, fin da piccolo sono sempre stata affascinato dal mondo editoriale e tech. Grande tifoso della Juventus, amante degli animali. Avere la possibilità di scrivere per Wineandfoodtour è una grande opportunità per me.