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Mozzarella di bufala, mai tagliarla col coltello: perché non dovresti più farlo

La buonissima mozzarella di bufala è una prelibatezza campana cui consumo dovrebbe però seguire alcuni “rigidi” protocolli: ad esempio, ecco perché non dovresti più tagliarla col coltello.

Per risalire alla nascita della mozzarella di bufala bisogna tornare probabilmente al Medioevo: non ci sono date e periodi storici certi circa la prima diffusione di questo buonissimo formaggio fresco, ma i primi documenti ufficiali che accennano alla sua esistenza risalgono appunto proprio al XV secolo.

Con il passare del tempo ci sono state conferme più decise, che collocano questa mozzarella come un prodotto tipico delle province di Caserta e Salerno, anche se è ormai diffusa praticamente in diverse zone del Sud Italia, come Napoli, il Lazio meridionale, parte della Puglia e Venafro, comune del Molise.

Una delle caratteristiche della mozzarella di bufala, rispetto quella tradizionale, è che si tratta di un alimento più facilmente digeribile, con un basso contenuto di zuccheri, colesterolo e lattosio. Questa la rende perfetta anche per gli intolleranti, specie se si considera la sua composizione che include un’elevata presenza di proteine biologiche.

Per consumarla in modo corretto però ci sono delle regole che andrebbero seguite: una di queste è particolare e riguarda il “divieto” di usare forchetta e coltello.

Perché non bisognerebbe tagliare la mozzarella di bufala con forchetta e coltello

Mozzarella di bufala DOP – Wineandfoodtour.it

Il consorzio di tutela della Bufala Dop ha stilato un lista di indicazioni da seguire per un corretto consumo della mozzarella di bufala. Scopriamo quindi che questo formaggio fresco non andrebbe mai tagliato con forchetta e coltello. Il motivo? Il modo migliore per assaporare la sua esplosione di gusto è quella di mangiare la mozzarella a morsi.

Mozzarellina di bufala nel liquido di governo – Wineandfoodtour.it

La sua pasta infatti è spugnosa, zeppa di umidità che viene rilasciata correttamente solo con la masticazione. Se proprio hai necessità di tagliarla, magari per dividerla con gli ospiti e la cui condivisione a morsi non sarebbe certo l’ideale, è meglio utilizzare un coltello a lama molto sottile.

Altri consigli utili su come consumare la mozzarella di bufala

Poi, c’è un altro paio di accorgimenti da considerare. Prima di tutto, la mozzarella andrebbe consumata a temperatura ambiente e con il liquido che la conserva. Non facciamo l’errore gravissimo, che fanno in troppi, di sciacquarla sotto l’acqua corrente. Se la tieni in frigo, ti consigliamo di tirarla fuori circa mezz’ora prima di consumarla.

Infine, altro errore molto comune è quello di condirla: la mozzarella di bufala non ne ha bisogno, ha già un sapore forte e deciso anche da sola. Molto meglio consumarla così com’è, al naturale, senza arricchirla di ulteriori condimenti che potrebbero da una parte rovinarne il gusto e dall’altra aggiungere altri grassi ad un alimento che di per sé è già particolarmente ricco in tal senso.

Mozzarella di bufala condita -Wineandfoodtour.it

Detto questo, buon appetito. E se la compri presso un caseificio per consumarla in giornata, tienila pure fuori dal frigo: è il modo migliore per gustarne appieno il sapore.