Frutto immancabile sulle tavole invernali, il mandarino nasconde molteplici proprietà benefiche per il nostro organismo. Scopriamo nel dettaglio questo frutto speciale in tutti i suoi particolari.
Il mandarino
Frutto dell’omonima pianta, il mandarino è un frutto molto apprezzato nella stagione invernale. Ne esistono qualità e varietà differenti, dalle più dolci e prive di semi, come le clementine, ai più piccoli e agri come il mandarino cinese. Originario della Cina, arriva in Europa dove trova terreno fertile, solo nel XV secolo. Gli alberi che producono questi frutti solitamente non sono molto grandi, tant’è vero che possono essere anche coltivati in grandi vasi su balconi e terrazze.
Fiori di mandarino-wineandfoodtour.it
L’albero adulto ha dimensioni poco più grandi dei 2 metri, con foglie sottili e lanceolate molto profumate. I fiori colorano l’albero di bianco e si presentano piccoli e molto profumati. Ciò che caratteristica questi frutti e li rende tanto amati è la facilità con il quale si possono pulire e mangiare. Il frutto infatti si presenta con una buccia non troppo spessa e semplice da rimuovere, nella parte centrale invece, la polpa è divisa in spicchi succulenti e molto profumati. Come tutti gli agrumi, anche i mandarini nascondono preziose qualità e proprietà nutrizionali, davvero utili specialmente in questa stagione.
Proprietà e benefici
Come tutti gli agrumi anche il mandarino è ricco di vitamina C, un potente antiossidante che aiuta il nostro sistema immunitario a rafforzarsi. Questo è particolarmente utile nella stagione invernale dove i malanni e l’influenza sono all’ordine del giorno. Ma non si ferma qui, e questo frutto ci regala un mix di vitamine e minerali davvero unico. Vitamine del gruppo A, B e P, Acido Folico, magnesio, ferro, potassio e calcio. I mandarini sono quindi gli alleati perfetti per la stagione invernale.
Il frutto perfetto per l’inverno-wineandfoodtour.it
Altra sostanza contenuta in questo frutto è il bromo che aiuta a favorire il sonno. Quindi una tisana con buccia d’arancio la sera prima di andare a dormire è un toccasana per rilassarsi e addormentarsi serenamente. Ultimo aspetto, ma non per importanza, il mandarino è ricco di fibre, che troviamo specialmente nella parte filamentosa del frutto. Le fibre aiutano l’attività intestinale e quindi ne favoriscono il corretto funzionamento. Vediamo quindi alcune idee per utilizzare al meglio questo frutto in cucina e nella nostra alimentazione.
Utilizzi in cucina
Come tutti gli agrumi, anche il mandarino è eccezionale per la creazione di succhi, spremute e confetture. La buccia, se ben lavata, può essere impiegata nella creazione di torte profumate e canditi. Inoltre sia succo che buccia possono essere utilizzati per aromatizzare creme o per la preparazione di liquori artigianali. Ora che conoscete meglio e avete imparato ad apprezzare ancor di più questo frutto, sono sicura che lo utilizzerete in modo maggiore in cucina.
