Che sia in montagna o in collina, tra paesaggi marini o pinete, il trekking appassiona e coinvolge sempre più persone. Ecco per voi dieci mete speciali, dal Nord al Sud Italia, che vi faranno provare il piacere del contatto con la natura riscoprendo (perché no?) i sapori e profumi della nostra tradizione eno-gastronomica. Pronti per l’avventura? Si parte…
Piemonte, Trekking del Lupo
Il Trekking del Lupo è un percorso che parte dal Parco delle Alpi Marittime, in Piemonte, fino al Parco del Mercantour in Francia, nell’habitat naturale del lupo. Un itinerario di dieci giorni di rifugio in rifugio tra splendide montagne, laghi, foreste, valli e cascate incantevoli. Potrete ammirare i lupi da vicino (senza pericolo), visitando i centri di Entracque e di Le Boréon, ma avrete anche la possibilità di avvistare camosci, marmotte, stambecchi e maestosi rapaci. Durante la prima parte del percorso non perdetevi il gusto del Piemonte, racchiuso nelle nocciole.
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Veneto, Piccole Dolomiti e Lago di Garda
Tra morbidi pascoli e scorci selvaggi, le Piccole Dolomiti offrono una natura e una storia incredibili. I Grandi Alberi, con il loro alone fatto di storie e miti dei nostri antenati, sono i veri e propri monumenti del territorio di Recoaro e, più in generale, dell’intera zona. Da non perdere poi i percorsi sul Monte Baldo, con vista sul Lago di Garda.
Trentino, Dolomiti del Brenta
Meta di alpinisti ed escursionisti, che all’alba e al tramonto aspettano di vedere i torrioni di roccia tingersi di rosa. La moltitudine di percorsi e di sentieri che solcano le valli delle Dolomiti e delle Alpi Retiche consentirà a ciascuno di ritagliarsi un percorso su misura: dal giro completo del Gruppo di Brenta in 15 giorni di cammino all’itinerario da Madonna di Campiglio a San Lorenzo in Banale, da quello sulla Catena Settentrionale alle ferrate delle Dolomiti. Insomma, ce n’è per tutti i gusti. E a proposito di gusti, se siete amanti della buona cucina, vale la pena di lasciarsi tentare dalla Ciuiga del Banale, presidio Slowfood.
Friuli, Monte Lussari
A piedi da Aquileia al Monte Lussari attraversando Cormons, Castelmonte, Cividale, il Gran Monte e le valli di Resia e di Dogna. Un percorso di dieci tappe percorribile dal mese di maggio a settembre tra mare, monti e chiesette votive. Un vero e proprio spettacolo della natura.
Liguria, Via Bianca
In Via Bianca, da Varazze al Monte Beigua, si sale fra orti e fasce abbandonate, cespugli e rocce, per costeggiare la pineta del monte Pria Faia. E poi ancora castagni e roverelle, faggi e praterie fino a raggiungere la vetta del Monte Beigua a quasi 1300 metri. Il panorama è mozzafiato.
Toscana, Via Francigena
L’antica Via che nel medioevo univa Canterbury a Roma e ai porti della Puglia trova nel suo lunghissimo e variegato tratto toscano un’infinità di possibilità per gli amanti del trekking: un weekend o una tappa alla volta, una settimana consecutiva o solo alcuni tratti scelti in base alle mete più interessanti per un percorso che si disloca tra il Passo della Cisa e Acquapendente. Un percorso splendido e sorprendente che tocca, tra gli altri, luoghi dal fascino incontenibile, quali San Miniato, Siena, San Quirico d’Orcia. E proprio nel centro storico di San Quirico, se siete amanti della birra, potrete imbattervi nel microbirrificio più piccolo del mondo.
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Umbria, Cammino di San Benedetto
Da Norcia ai piedi dei monti Sibillini, fino a Cassino, nella valle del Liri: 300 km in 16 tappe, tra valli e monti di Umbria e Lazio. Percorrendo sentieri, carrarecce, e strade a basso traffico vi imbatterete tra alcuni dei più importanti monasteri benedettini d’Italia, riscoprendo luoghi bellissimi con tanti spunti di interesse artistico.
Abruzzo, Tratturo Magno
Da Norcia ai piedi dei monti Sibillini, fino a Cassino, nella valle del Liri: 300 km in 16 tappe, tra valli e 
monti di Umbria e Lazio. Percorrendo sentieri, carrarecce, e strade a basso traffico vi imbatterete tra alcuni dei più importanti monasteri benedettini d’Italia, riscoprendo luoghi bellissimi con tanti spunti di interesse artistico.
Campania, Costiera Amalfitana
Da Agerola, un paesino sulle colline della Costiera Amalfitana, a Nocelle, frazione di Positano abbarbicata alle pendici del Monte Pertuso, si snoda il Sentiero degli Dei. Un nome, una garanzia. Il consiglio è quello di percorrerlo proprio nella direzione che va da Agerola a Nocelle in modo da camminare in leggera discesa e avere davanti il panorama della Costiera Amalfitana e di Capri. Alla partenza approfittatene per acquistare focaccia e fiordilatte (un particolare tipo di mozzarella fresca) ad Agerola; potrete poi fermarvi lungo il percorso assaporando qualcosa di eccezionale…
Sicilia, Parco delle Madonie
Il patrimonio sentieristico delle Madonie si estende per quasi 300 km compresi in 29 sentieri che, dai margini del Parco, si inoltrano fino al cuore dell’area protetta. Stupendi itinerari tra i paesaggi marini di Palermo, Cefalù, Ustica e Isole Eolie, un vero e proprio tesoro da scoprire passo dopo passo circondati da colori e profumi della natura e dei prodotti siciliani.
