I+piatti+tipici+della+cucina+romagnola+da+non+perdere
wineandfoodtourit
/i-piatti-tipici-della-cucina-romagnola-da-non-perdere/amp/
Food & Drinks - Ricette

I piatti tipici della cucina romagnola da non perdere

La cucina romagnola è spazia dai piatti del mare alla terra mantenendo sapori autentici e genuini. Scopriamo quali sono i piatti tipici della tradizione culinaria romagnola!

La Romagna è una regione storica che comprende le province di Bologna, Rimini, Ravenna, Forlì-Cesena e Ferrara, ognuna con le sue peculiarità e caratteristiche,  che si riflettono inevitabilmente nella cucina.

I piatti tipici romagnoli sono numerosi, sono genuini e si rifanno alle tradizioni, ma quali sono quelli da degustare assolutamente? Ecco alcuni dei piatti tipici della cucina romagnola da non perdere!

cucina romagnola – wineandfoodtour.it

Il Crescione, la mezzaluna farcita

Si tratta di uno scrigno di pasta farcito dalla forma a mezzaluna. All’interno si possono mettere formaggio ed erbette per renderlo gustoso e saporito. Per ottenere questa forma a mezzaluna l’impasto viene ripiegato in due e sigillato con la ruota dentellata. Molto amato dai romagnoli, il crescione è apprezzato dai turisti che non perdono di assaggiarlo durante la loro permanenza in Romagna.

Cucina romagnola :Piadina romagnola

Regina dello street food, la piadina è un piatto tipico molto amato in Italia, le cui origini affondano ai tempi in cui veniva preparata come pane povero senza lievito. Quella originale viene preparata con lo strutto, ma oggi viene usato anche olio d’oliva per rendere la piadina più leggera. Perfetta da farcire in diversi modi, con prosciutto, mortadella, con crudo, rucola, formaggio e tanto altro, è un classico da non perdere!

La Tardura o pasta in brodo

La tardura romagnola è una pasta in brodo facile da preparare. Di solito veniva proposta per le festività di Pasqua, ma oggi è fra i piatti tipici più richiesti e ideali anche da preparare tutti i giorni. Il nome deriva dal fatto che la pasta messa  nel piatto viene tirata invece di impastarla, poi viene lavorata con gli strumenti da cucina. Perfetta per chi desidera qualcosa di caldo e gustoso, è buonissima e piace a tutti. 

La Spianata o focaccia al rosmarino

Meglio nota come focaccia al rosmarino, la spianata romagnola è allungata e piatta e viene ottenuta allargando bene l’impasto durante la preparazione.

In genere viene servita con salumi, ma si  può mangiare anche come companatico, come qualsiasi altra focaccia nostrana. Per gustarla al meglio è consigliabile mangiarla calda, possibilmente con una fetta di lardo, che si scioglie a contatto con il calore della focaccia. E’ anche ottima da consumare tiepida con mortadella, prosciutto crudo di Parma e uno strato di stracchino o altri formaggi. 

piadina cucina romagnola – wineandfoodtour.it

I Manfrigoli o pastina in brodo

Noti meglio come pastina in brodo, i Manfrigoli sono dei quadratini di sfoglia preparati con uova e farina e di ridotte dimensioni. In base al nome vengono ridotti in pezzi con le mani oppure con il coltello, o addirittura con una grattugia. Cucinarli è semplice, basta metterli nel brodo di seppia, oppure si può preparare un brodo di carne. 

Cucina romagnola: Passatelli piatto in brodo

Famoso come primo piatto in brodo, i Passatelli sono un piatto tipico della cucina dell’Emilia Romagna. Questa pasta fresca a base di uova, pangrattato, formaggio, noce moscata e buccia grattugiata di limone ha la forma di cilindretti incurvati che vengono cotti nel brodo di carne. La consistenza pastosa e il sapore rustico dei passatelli ne fa un piatto della tradizione assolutamente unico e imperdibile, da gustare anche con altri condimenti!

 

Giusy Pirosa

Sicula doc anche se nata a Berlino, blogger affermata, estremamente curiosa, appassionata sin da ragazzina di scrittura e tecnologia, praticamente il suo pane quotidiano. Equilibrio sopra ogni cosa, senza pregiudizi e non teme i giudizi altrui, in grado di portare a termine importanti affari.