Dublino e New York collegate da un portale: l’installazione artistica

La scultura tecnologica pubblica unisce Dublino e New York mediante un ponte visivo innovativo: scopriamo The Portal. 

Una particolare ed innovativa installazione tecnologica pubblica, chiamata “The Portal” ha formato un ponte visivo tra New York e Dublino ed è stata lanciata a maggio 2024. È un esempio, dunque, di come l’arte possa trascendere le barriere fisiche, in quanto mette a disposizione degli abitanti delle rispettive città un portale che li collega. Scopriamo, dunque, insieme qualche curiosità su questo particolare esempio di arte tecnologica.

The Portal, il portale che collega Dublino e New York

The Portal ha collegato New York a Dublino. Nella Grande Mela è stato installato sulla Flatiron South Public Plaza a Broadway, Fifth Avenue e 23rd Street, accanto al famoso Flatiron Building, presentato dalla Flatiron NoMad Partnership in collaborazione con il Dipartimento di New York City di Transportation’s Art Program (NYC DOT Art) e la Simons Foundation.

A Dublino, il portale è stato installato di fronte alla strada principale della capitale, O’Connell Street, dal quale è possibile vedere il famoso edificio GPO di Dublino e dello Spire. Il Consiglio comunale di Dublino ha consegnato la scultura come parte della sua designazione a Capitale europea del turismo intelligente 2024.

Chi ha realizzato questa installazione artistica

Ideati dall’artista e imprenditore lituano Benediktas Gylys, The Portal funge da invito ad incontrare altri esseri umani al di sopra dei confini e delle differenze e a sperimentare il nostro mondo così com’è realmente: unito e uno, in sostanza. Il live streaming dei portali fornisce una finestra aperta, dunque, tra luoghi molto distanti, consentendo alle persone di incontrarsi al di fuori dei loro circoli sociali e delle loro culture.

“Siamo onorati di ospitare il debutto nordamericano di The Portal nelle Flatiron Public Plazas, in uno degli incroci più dinamici di New York City“, ha affermato James Mettham, Presidente della Flatiron NoMad Partnership, che ha aggiunto: “Questa connessione in tempo reale tra due spazi pubblici iconici nelle città mondiali su entrambe le sponde dell’Atlantico unirà le persone, sia fisicamente che digitalmente, diventando un’attrazione accattivante sia per i newyorkesi che per i visitatori”.

Il sindaco di Dublino ha annunciato la partnership, sottolineandone l’importanza in quanto la capitale dell’Irlanda ha ottenuto, come dicevamo, il titolo di Capitale Europea del Turismo Intelligente 24.

Il blocco dell’installazione a Dublino: le ragioni

Dopo un primo fine settimana molto intenso a Dublino, i media americani e quelli irlandesi hanno riferito che alcuni hanno utilizzato “The Portal” per scopi dubbi e i video che circolavano online mostravano una donna che faceva vedere il seno alla telecamera, altre persone che fingevano di drogarsi e altre ancora che hanno mostrato il sedere.

Di conseguenza, il Consiglio comunale di Dublino ha dichiarato che avrebbe chiuso “The Portal” a causa di “comportamento inappropriato da parte di una piccola minoranza di persone”. Si dovrà vedere, dunque, se la città ripristinerà di nuovo l’installazione che, nei fatti, ha avuto vita breve.

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