Sapevi che il Tignanello è molto apprezzato dalla moglie di Harry, lan bellissima Meghan Markle? Scopriamo in cosa consiste il Tignanello!
La bella e affascinante Meghan Markle ha dei gusti abbastanza ricercati e sofisticati anche nella scelta delle bevande. La sua predilezione per il Tignanello dimostra come la moglie di Harry adori i vini italiani.
Cos’è il Tignanello e perché è un vino così pregiato? Scopriamo tutto su questo vino italiano che è entrato nel cuore della duchessa di Sussex!
Tignanello – wineandfoodtour.it
Che cos’è il Tignanello
Il termine Tignanello è stato dato negli anni ’70 ad un nuovo vino prodotto dall’antica casa degli Antinori. Il vino trae il nome dalla Tenuta di Tignanello, una zona del comune di San Casciano in Val di Pesa dove viene prodotto. E’ il primo Supertuscan di Casa Antinori e sull’etichetta compare la firma di Niccolò Antinori, padre del Marchese Piero Antinori, che volle dare una sorta di garanzia di autenticità a quel vino.
La tenuta si estende per 319 ettari di terreni nel cuore del Chianti Classico, tra le valli della Greve e della Pesa.
Il Tignanello è anche il vino che la duchessa di Sussex adora di più in assoluto. La scelta di Meghan è assolutamente normale, anche perché i Supertuscan da ssempre sono molto diffusi in Inghilterra, ma anche negli Stati Uniti, dove vantano tantissimi estimatori. Questa tipologia di vini identifica in generale la viticoltura toscana contemporanea.
Il Tignanello pioniere dei vini Supertuscan
Iniziata nel 1970 per volere di Piero Antinori, la produzione del Tignanello viene effettuata nella tipica zona del Chianti.
La caratteristica del Tignanello era quella di includere uva Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc e di essere invecchiato in barrique, diversamente da quanto veniva fatto, dietro decisione di Bettino Ricasoli, con il vino Chianti Classico DOCG.
Di conseguenza mantenne l’indicazione generica vino da tavola. Tuttavia, quando ricevette la denominazione Toscana IGT nel 1994, tutto cambiò. Da allora ebbe inizio il percorso del Tignanello all’interno del movimento rivoluzionario dei vini Supertuscan, diventando uno dei vini pionieri.
Insieme al Sassicaia, ha rappresentato i vini Supertuscan, ottenendo diversi riconoscimenti e premi a livello internazionale.
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L’evoluzione negli anni
Nel corso degli anni questo vino ha subito molti affinamenti. Dal 1975, infatti, l’uva bianca è stata tolta completamente, fino ad essere composto oggi soprattutto da Sangiovese e Cabernet Sauvignon, con il Cabernet Franc presente in una piccola percentuale.
Il vino, che ha una gradazione alcolica pari a 13,50%, è dunque una pietra miliare del vino toscano di qualità, e rappresenta un must assoluto per gli amanti del vino toscano. Il successo di questo Supertuscan all’estero è stato tale che Wine Spectator coniò la definizione “The most influential wine in the history of Italy”, individuando il Tignanello come il vino più influente fra quelli italiani.
La fama di questo vino è dunque consolidata e sono in molti ad apprezzarlo nel mondo. Come abbiamo visto, anche la duchessa di Sussex lo preferisce agli altri, confermando il suo buon gusto e la sua predilezione per le cose pregiate e ricercate. Il costo si aggira intorno ai 100 euro, una cifra che ovviamente è nelle possibilità della duchessa!
