Se vi piacciono le carote, allora, dovreste assolutamente provare un metodo efficace e alla portata di tutti per coltivarle nel vostro orto.
Le carote sono, di certo, degli alimenti molto versatili in cucina che, per l’appunto, vale la pena di avere spesso a portata di mano.
Le carote: ortaggi versatili e popolari
La maggior parte delle persone, in genere, è abituata a vedere le carote praticamente tutto l’anno grazie alla loro ottima conservabilità. In realtà, però, questi speciali ortaggi si seminano in primavera e si raccolgono durante i mesi estivi.
Carote (Pixabay) – Wineandfoodtour.it
Comunque sia, le carote sono sicuramente molto popolari in tutto il mondo, e, spesso e volentieri, un contorno apprezzato e gettonato. D’altra parte, i motivi sono tanti, come, per esempio, la loro indiscussa bontà ed elevata versatilità.
In effetti, le carote si possono consumare crude, soprattutto quando si ha voglia di qualcosa di fresco, oppure si fanno in padella o al forno. Poi, ancora, è possibile tagliarle a rondelle, a striscioline, alla julienne e a dadini.
Insomma, già solo da queste poche righe si evince quanto le carote siano un elemento molto utile in cucina che ci permettono di usarle in numerose e buone ricette, sia per impreziosire dei primi che dei secondi piatti.
Come coltivare le carote
Le carote sono, di sicuro, un ortaggio molto presente davanti ai fornelli sia nella gastronomia italiana che in quelle di altri Paesi. Per questo motivo, vi conviene imparare a coltivarle nel vostro orto con il metodo che vi consigliamo di seguito.
Terriccio (Screenshot video) – Wineandfoodtour.it
Anzitutto, versate dei semi di carota in una ciotola e mescolateli con un bicchiere di acqua. Poi, in un contenitore piuttosto grosso mettete del terriccio e, per l’appunto, i semi inumiditi. Ricoprite, quindi, con della paglia e innaffiate per bene.
Trascorsi sette giorni, vedrete già i primi germogli che andrete a mettere all’interno del terriccio posizionato tutto intorno a una bottiglia di plastica bucherellata e riempita di acqua, come si vede nella figura posta sopra.
Continuate, quindi, a innaffiare questo terriccio tutti i giorni per un mese intero, e pian piano, dovreste vedere crescere i germogli. A questo punto, dovrete mettere all’interno della bottiglia bucherellata delle foglie di insalata, riempirla d’acqua e richiuderla con un sacchetto di plastica.
Passati ben quaranta giorni, perciò, dovreste notare dei grossi miglioramenti e la crescita continua delle vostre piantine. Dopo tre mesi, invece, potrete vedere già delle prime piccole carote.
Germogli (Screenshot video) – Wineandfoodtour.it
Infine, per poterle raccogliere, aspettate fino ad almeno un centinaio di giorni. Se tutto va bene, infatti, proprio in quella data, potrete finalmente avere tra le vostre mani un bel numero di carote che avete pazientemente coltivato.
Insomma, come vi siete potuti accorgere, non si tratta di un procedimento difficile, e, anche se non avete il pollice verde, sarete sicuramente in grado di ottenere dei buoni risultati.
