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Capodanno: le tradizioni più particolari d’Italia

Il Capodanno è ormai alle porte, ma oltre a finire un anno che porta con sé cose brutte e anche belle, oltre a dare il benvenuto ad nuovo anno, il 2019 che porta con sè un significato numerologico, va ricordato che è ricco di tradizioni particolari soprattutto nella nostra Italia.

Forse alcune le conoscete già, vi segnaliamo quelle che secondo noi sono le più particolari tradizioni di capodanno in Italia.

Capodanno: le tradizioni più particolari d’Italia

E’ stato tramandato dagli anziani di molti paesi che a Capodanno allo scoccare della mezzanotte è di fondamentale importanza la prima persona che si incontra per strada. Se questa è un vecchio o un gobbo è di buon auspicio, se invece si incontra un prete o una bambino si dice arriverà disgrazia. Questa credenza deriva dal fatto che il vecchio rappresenta la lunga vita, il gobbo da sempre porta fortuna.

In Piemonte vi è invece la credenza che porti fortuna incontrare un carro di fieno o un cavallo bianco.

Le credenze e tradizioni non finisco di certo qui infatti in diverse regioni d’Italia durante la notte di Capodanno vengono rievocati diversi prodigi fra cui quello in Abruzzo a Pettorano sul Gizio dove vi è la credenza che come scocca la mezzanotte, l’acqua del fiume si ferma per diventare d’oro, e subito dopo torni a scorrere come prima. Una donna ignara del prodigio, si trovò ad attingere proprio in quell’attimo e invece dell’acqua portò a casa la conca piena d’oro.

Vi è poi la credenza dei contadini  (tradizione siciliana) che per prevedere quale sarà il prezzo del grano prendono dal pagliaio una spiga, di cui scelgono dodici chicchi ad ogni chicco viene dato un mese dell’anno, poi vengono posti sul focolare dentro un cerchio di brace. Se il chicco abbinato a un mese salta in avanti, il prezzo del grano in quel mese aumenterà: se all’indietro, diminuirà.

A Napoli e Roma vi è invece la credenza che lanciare i piatti vecchi dalle finestre o per terra, facendoli in cocci serva a eliminare il male sia morale che fisico accumulato nell’anno trascorso. Non solo vi è anche usanza di buttare le cose vecchie e superflue.

Vi è anche la tradizione dei fuochi d’artificio, che anche se hanno preso una connotazione negativa oggi e sono vietati in molti luoghi, in realtà nascevano per scacciare, col rumore, gli spiriti negativi. In passato al posto dei fuochi di artificio venivano usati colpi di spari al cielo.

 

Capodanno: Tradizioni più conosciute

Tra le tradizioni più conosciute vi è quella non solo Italiana, ma anche Americana e non solo di baciarsi con la persona amata sotto il vischio in segno di buon auspicio e amore per tutto l’anno.

lenticchie

A San Silvestro poi si usa mangiar lenticchie alla mezzanotte per propiziare la fortuna nell’anno nuovo e si dice per richiamare il denaro. Questa tradizione trova le sue radici nel mondo romano. A quei tempi si dice che veniva regalata una borsa di cuoio da legare in vita con dentro le lenticchie, con l’augurio che questi piccoli legumi si trasformassero in denaro

Oltre alle lenticchie vi è usanza anche di mangiare il melograno simbolo di fedeltà e fecondità. Mangiarlo in coppia promette un anno pieno di prosperità e devozione.

Non manca poi la tradizione della lingerie rossa, simbolo di fortuna e amore, ma anche amuleto per la fertilità, questa biancheria intima che si indossa deve essere però nuova e mai indossata prima.

C’è anche chi intinge il dito nel bicchiere di spumante e lo passa dietro l’orecchio o dietro a quello della persona a cui vuole augurare buona fortuna per l’anno nuovo.

Infine vi è la credenza che il primo giorno dell’anno non si debba lavorare ma solo riposare, altrimenti si faticherà tutto l’anno.

Filastrocche di Capodanno

Vi lasciamo con un qualche filastrocca di capodanno:

Filastrocca di Capodanno di Gianni Rodari

Filastrocca di Capodanno:
fammi gli auguri per tutto l’anno:

voglio un gennaio col sole d’aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;

voglio un giorno senza sera,
voglio un mare senza bufera;

voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco;

che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.

Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente.

Sotto il Vischio 

Sotto il vischio, se vieni vicino,
strizzo l’occhio e ti stampo un bacino.
Sotto il vischio e le bacche d’argento
per un abbraccio io te ne do cento.
Sotto il vischio dal fiocco arricciato
ti auguro un buon anno fortunato!

Felice Nuovo Anno

Nella notte di magia
l’anno vecchio scappa via;
non sei neppure addormentato
che uno nuovo è già arrivato:
bello, ricco di giornate,
sia d’inverno, che d’estate.

Anno allegro e fortunato
sia quest’anno appena nato!

E voi quali altre tradizioni conoscete? Vi va di condividerle con noi nei commenti? Vi aspettiamo e vi invitiamo a leggere anche

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Silvia Terracciano

Blogger, Copywriter Seo, Ghostwriter, Scrittrice amo scrivere sin ad bambina. Appassionata di discipline olistiche e Naturopata diplomata, amante del buon cibo, delle tradizioni e dei luoghi avvolti dal mistero. Giardinaggio e fai da te sono altre delle mie passioni.