Se sei un appassionato di cucina, questa erba aromatica dal sapore intenso e fresco è un ingrediente immancabile in molte ricette. Con l’arrivo dell’estate possiamo preparare tanti piatti gustosi, tra cui il famoso pesto alla genovese. Oggi vi sveliamo un segreto per avere basilico vivo e fresco tutto l’anno.
Questa pianta dalle origini indiane è diventata un ingrediente fondamentale della nostra tradizione culinaria, ma da dove viene esattamente? Originaria dell’India e del sud-est asiatico, il basilico è arrivato in Europa grazie alle rotte commerciali degli antichi romani che lo utilizzavano come erba medicinale.
La coltivazione del basilico si diffuse rapidamente nell’Italia centrale durante il Rinascimento. Fu proprio qui che la pianta acquistò un importante ruolo nella tradizione culinaria italiana diventando un ingrediente fondamentale per preparare piatti freschi e profumati.
Ma sai qual è il segreto per ottenere una coltivazione rigogliosa di basilico prima dell’estate? E come fare per avere basilico fresco tutto l’anno? In questo articolo ti sveleremo tutti i trucchi per avere piante di basilico sempre sane e produttive, e qualche suggerimento su come utilizzarlo al meglio in cucina.
Basilico vivo e fresco tutto l’anno vediamo come fare
Il basilico è una pianta che richiede cure particolari per potersi sviluppare al meglio. Oggi vi sveliamo un segreto sul Basilico vivo e fresco tutto l’anno.
Basilico vivo e fresco tutto l’anno – wineandfoodtour.it
Scegliere un luogo adatto, il basilico necessita di molta luce e calore, quindi scegliete un luogo soleggiato e riparato dai venti forti. Preparare il terreno correttamente: il terreno deve essere ben drenato, privo di erbacce e arricchito con concime organico.
Innaffiare regolarmente: mantenete sempre la terra umida ma non troppo bagnata. Evitate annaffiature abbondanti a meno che non ci siano periodi di siccità prolungati. Potare le foglie appena spuntano i fiori, questa operazione permette alla pianta di produrre nuove foglie più grandi e carnose.
In generale, evitate ristagni idrici eccessivi ed esponete la pianta solo al sole del mattino o della sera durante le giornate più calde dell’estate. Seguendo questi semplici consigli, otterrete piante rigogliose di basilico pronte per essere utilizzate in cucina.
Infine, ricordiamo che il periodo migliore per seminare o trapiantare il basilico è tra marzo e aprile. In questo modo avrete tempo sufficiente per farlo crescere fino all’estate.
Basilico vivo e fresco tutto l’anno: come coltivarlo
Se sei un amante del basilico, saprai che è una delle erbe aromatiche più utilizzate in cucina. Ma il segreto per coltivare il basilico prima della stagione estiva è ancora sconosciuto a molti.
Basilico: se lo coltivi in questo modo – wineandfoodtour.it
Il primo passo da fare per ottenere il basilico prima della sua stagione naturale è quello di piantare le prime piante all’interno di casa o in una serra. Questa pratica favorisce la crescita delle piante e permette una raccolta anticipata del prezioso aromatizzante. Per far crescere bene le tue piantine di basilico, assicurati di scegliere un terreno fertile e ben drenato, con l’aggiunta di concime organico. Poi non dimenticare di mantenere costantemente l’umidità del terreno senza annegarlo nell’acqua.
Mentre cresce la tua pianta di basilico, rimuovi regolarmente le foglie dal fondo dell’albero e mantieni solo quelle in cima. In questo modo saranno stimolati i nuovi germogli sulla parte superiore della pianta che aiuteranno ad aumentarne la produzione.
Ed ecco qui il segreto, se vuoi avere grandi risultati nella coltivazione del tuo basilico devi prenderti cura della tua piantina come fosse uno dei tuoi figli, parlagli. Si dice infatti che parlare alla tua piccola piantina abbia effetti positivi sulla sua crescita favorendo lo sviluppo degli oli essenziali all’interno delle sue cellule. Quindi prova anche tu questa tecnica particolare.
Il basilico è una delle erbe aromatiche più popolari, utilizzate in cucina per insaporire piatti come la pasta al pomodoro e il pesto alla genovese. Coltivare il basilico può sembrare facile, ma ci sono alcuni accorgimenti da seguire per ottenere una pianta forte e sana. Per prima cosa, bisogna scegliere un luogo ben soleggiato dove far crescere le piante di basilico.
Queste necessitano di molte ore di luce diretta per poter svilupparsi al meglio. Assicurati che il terreno sia ben drenato e abbia un PH neutro o leggermente acido.
coltivare il Basilico vivo e fresco tutto l’anno – wineandfoodtour.it
Una volta scelto il luogo ideale, si può procedere con la semina del basilico. Il periodo migliore per farlo dipende dalla zona climatica in cui ti trovi, generalmente si semina a partire da marzo-aprile fino ad agosto-settembre. Pianta i semi a circa 1 cm di profondità nel terreno umido e ricopri con uno strato sottile di terra.
Durante la fase di crescita, è importante mantenere costantemente umido il terreno attorno alle piante di basilico senza esagerare con l’acqua stagnante che potrebbe causare problemi alle radici della pianta. Rimuovi regolarmente le foglie secche o malate per favorire lo sviluppo della pianta.
Seguendo questi semplici consigli su come coltivare il basilico sarà possibile avere sempre a disposizione questa deliziosa erbetta aromatica fresca direttamente dal proprio giardino o balcone.
Basilico: se lo coltivi in questo sarà sempre fresco e pronto per un buon pesto alla genovese
Il pesto di basilico è uno dei piatti più amati in Italia e non solo. La sua semplicità, unita al gusto intenso del basilico fresco, lo rendono un piatto perfetto per l’estate. Ma come fare un ottimo pesto di basilico?
Pesto alla genovese – wineandfoodtour.it
La prima cosa da fare è scegliere il basilico giusto: deve essere fresco e profumato. È preferibile raccoglierlo direttamente dalla pianta appena prima di preparare il pesto, così da avere la massima fragranza possibile. Il secondo passaggio consiste nell’utilizzare gli ingredienti giusti: oltre al basilico fresco, serviranno pinoli tostati, aglio, formaggio grattugiato (parmigiano o pecorino) e olio extravergine d’oliva.
Per realizzare il pesto si può utilizzare un mortaio e pestello oppure un frullatore ad immersione. Nel primo caso bisogna iniziare schiacciando gli spicchi d’aglio con i pinoli tostati finché non diventano una pasta omogenea. Poi aggiungere le foglie di basilico lavate e asciugate a mano a mano che si continua a lavorare con il mortaio fino ad ottenere una crema uniforme. Se invece si opta per l’utilizzo del frullatore basta inserire tutti gli ingredienti nel bicchiere del mixer ed emulsionarli fino ad ottenere la densità desiderata.
Una volta pronto, conservarlo in frigorifero coperto con olio extravergine d’oliva per evitare che ossidi troppo rapidamente. Con questi piccoli accorgimenti è possibile preparare un pesto di basilico perfetto per accompagnare la
