Andiamo alla scoperta dei Vaniljekranse, i biscotti alla vaniglia danesi, che profumano la casa durante le festività natalizie.
Il Vaniljekranse danese è un biscotto dolce al gusto di vaniglia e mandorle. Questa ricetta risale al 1866 ed è popolare nel centro storico di Aarhus, in Danimarca. La città vecchia è un museo a cielo aperto, visto che mette a disposizione dei turisti – e dei cittadini – una presentazione interattiva della storia danese. Scopriamo insieme qualche curiosità su questa delizia scandinava.
Vaniljekranse, i biscotti danesi alla vaniglia
I biscotti di Natale sono una parte importante delle celebrazioni festive danesi. Cibi dolci e gustosi riempiono le tavole di ogni tradizionale festa di Julefrokost e il biscotto danese al burro è una delle prelibatezze che, di certo, non può mancare se si parla del Natale. Un biscotto, dal sapore nordico, friabile, dolce e buono.
Nelle città danesi – prima della metà del 1800 – era illegale avere il proprio forno, a causa del rischio di incendio che ne poteva derivare ma, dalla metà del 1800, la stufa in ghisa divenne comune nelle case danesi. Ciò permise ai cittadini di iniziare a cuocere al forno e di realizzare torte e biscotti, tra i quali annoveriamo il vaniljekranse.
Biscotti danesi – Vaniljekranse – Wineandfoodtour.it
Nel centro storico cittadino è preparata la vecchia versione del vaniljekranse – risalente al 1866 – ma nei negozi di alimentari si trova, invece, una versione più moderna.
L’antica ricetta utilizzava mandorle: la differenza principale è da rintracciare soprattutto nelle mandorle, ma anche nell’aspetto delle versioni moderne, che differisce da quelle passate.
La vecchia, infatti, ha un aspetto più rustico, mentre quella moderna ha una forma più precisa, in quanto modellata dalla macchina. L’antica ricetta è – quindi – perfetta da realizzare in casa perché non necessita di alcun macchinari modellante.
Perché hanno il buco al centro?
Perché i biscotti danesi alla vaniglia hanno un buco nel mezzo? Questa è una domanda che, sicuramente, in molti si sono posti e per la quale c’è una risposta ben precisa.
Innanzitutto, la forma del biscotto garantisce una superficie di cottura più ampia, rendendolo – di conseguenza – più croccante e ricco di gusto.
In secondo luogo, il buco ha uno scopo pratico: in tempi antichi, infatti, era comune decorare l’albero di Natale con dolcetti, tra cui c’erano anche i biscotti alla vaniglia.
Dopo aver ballato intorno all’albero, recitando canti natalizi, i bambini trovavano sull’albero un piccolo dolcetto con cui divertirsi e addolcire il palato.
Gli ingredienti della ricetta
Questi biscotti hanno una lista di ingredienti semplicissima (solo sei ingredienti, per l’esattezza). C’è il burro, che è quello più importante e dev’essere di buona qualità.
Confezioni di burro – wineandfoodtour.it
Seguono, poi, lo zucchero, che addolcisce l’impasto, l’uovo che mantiene teneri i biscotti, la farina che tiene tutti gli ingredienti insieme. A completare la ricetta, infine, ci sono la vaniglia e il sale.
