pizza e portafoglio- wineandfoodtour.it
Quando sentiamo parlare di pizza, la prima città che ci viene in mente è Napoli: è una sorta di marchio di fabbrica di questa splendida città. Oggi però non vi parleremo della classica pizza, bensì quella di farina di insetto. In particolare, vi sveleremo quanto costa una pizza con farina di grilli. Ecco tutto quello che dovete sapere.
La pizza, è il piatto più richiesto e più famoso al mondo. È unica nel suo sapore e ha una versatilità notevole: è possibile, infatti, farcirla a proprio piacimento e renderla così personale e originale. Ma quella più apprezzata da tutti e senza dubbio la classica pizza Margherita, nata nel 1800 nella città di Napoli, per desiderio della regina Margherita che in quell’epoca visito la città.
Fu un piatto di cui si innamorò, e divenne sin da subito il suo preferito. Da quel momento in poi è nata la famosissima pizza margherita. Negli anni a seguire questo piatto si è diffuso in tutto il mondo, ed ognuno ha cercato di farla sua, di personalizzarla, anche prendendosene i meriti. Infatti, dopo anni e anni di dura lotta per ottenere il riconoscimento dovuto all’Italia – e nello specifico alla città di Napoli – ma solo nel 2017 c’è finalmente stata la clamorosa svolta.
Per essere più precisi, il 7 dicembre, la pizza è stata proclamata patrimonio dell’Unesco, dell’intera umanità. Un premio meritato con tanto di riconoscimento ad i pizzaioli napoletani.
Da quest’anno, è stato stabilito ed accertato che la farina di grillo può essere consumata tranquillamente. Qualcuno ha osato fare un passo in avanti, un azzardo quasi, quello di fare l’impasto della pizza con la farina di grillo. Sapete quanto costa e dove trovarla? Vediamo quanto e dove.
In molti, incuriositi dalla novità, si staranno chiedendo quanto costa una pizza con farina di grilli. Da molto tempo, infatti, si sta parlando di sostituire la classica farina di cereali, con quella a base di insetti, quella di grillo in particolare. I motivi sono diversi. In molti credono che sia per colpa di un sovrappopolamento del pianeta, e quindi da non riuscire a produrre il giusto quantitativo di cereali per sfamare tutti. Altri invece pensano che sia ora di cambiare e di trovare alternative più sane per il nostro organismo, e prive di sostanze tossiche.
Quanto costa una pizza con farina di grilli – wineandfoodtour.it
Ovviamente, non a tutti piace l’idea di iniziare a nutrirsi di molti alimenti già in commercio con la farina di grilli. Molte persone hanno evidenziato il loro disprezzo verso questo alimento. Purtroppo o per fortuna, non tutti la pensano allo stesso modo. Alcune persone che hanno assaggiato delle pietanze preparate con questa farina, hanno apprezzato molto il suo gusto: ci chi ha osato ancora di più.
Qualcuno, infatti, ha pensato di introdurla nel piatto italiano più famoso al mondo, la pizza. Quello che è stato fatto per alcuni ha dell’incredibile. Pensare di cambiare quello uno dei piatti più amati, è un atto coraggioso. Una sfida commerciale, in cui, questa volta, la città di Napoli – città della pizza per eccellenza – non c’entra.
Tutti ci saremmo aspettati di poterla mangiare nella città di Napoli, ma ad osare così tanto per una volta non riguarda questa città. Per il momento possiamo dirvi che la pizza con farina di grillo ha riscosso un buon successo. C’è chi apprezza il coraggio di questo ‘cambiamento’ e la prova, anche solo per scoprire nuovi gusti, senza pregiudizi.
Pizzeria-Almiro a Osteria grande – wineandfoodtour.it
Ma di certo non ci saremmo aspettati anche un cambiamento per questo piatto dal sapore e dal gusto unico. Nei supermercati è stato deciso di mettere in commercio la farina di acheta domesticus, sarebbe il grillo domestico, da gennaio scorso. Di prodotti a base di questa farina, negli scaffali se ne sono visti una grossa varietà. Alcuni consumatori, anche solo per assaggiare, hanno provato la pasta che con questa farina assume un sapore decisamente particolare ma non per tutti sgradevole. Si sa però che i gusti son personali!
La farina di grillo sta guadagnando popolarità come alternativa alla farina di grano tradizionale a causa del suo alto contenuto proteico (25% in più rispetto alla carne di manzo!), basso contenuto di grassi (meno dell’1%) e alto contenuto di ferro (4 volte più degli spinaci). È anche senza glutine.
Ma ritornando al discorso della pizza a base di farina di grillo, se siete curiosi e volete assaggiarla, dovete recarvi in provincia di Bologna. A proporla è la pizzeria Almiro a Osteria Grande. E qui che trovate la pizza alla farina di grillo, ed ora vediamo anche quanto costa.
Come accennato prima, chi volesse assaggiare questa tipologia di pizza, deve recarsi in provincia di Bologna, questo proprietario di questa pizzeria, ha pensato di accontentare alcuni dei suoi clienti.
Voleva qualcosa di diverso da quello che era già disponibile nella sua città ed ha pensato che la farina di grillo sarebbe stata un ingrediente interessante per l’impasto della pizza, ed ha avuto ragione. Questa farina ha alti livelli di proteine che la rendono perfetta per fare impasti o paste (e anche biscotti).
Almiro-Osteria grande – wineandfoodtour.it
Alcuni clienti hanno apprezzato molto la pizza, commentando positivamente la scelta di introdurre anche la pizza di questa farina che sembra ormai essere il cibo del futuro.
Di certo non è stata una cosa improvvisata: ci sono voluti mesi di prove per trovare il giusto equilibrio con questa tipologia di farina, e sicuramente non è stato facile anche stabilire le dosi e la tipologia di condimento.
Il costo di questa particolare farina di grillo, chiamata acheta domesticus, è di 60 euro al chilo, e ad ogni variante della classica margherita, vanno aggiunti 1,90 euro.
Bologna è unica in quanto utilizza la farina di grillo, che è un’alternativa sostenibile e altamente nutriente alla farina di grano tradizionale. Il ristorante acquista anche i suoi ingredienti da fattorie e produttori locali, assicurandosi di ottenere i prodotti più freschi possibili.
La farina di grilli è un’alternativa nutriente, sostenibile e rispettosa dell’ambiente alla farina tradizionale. È ricca di proteine e fibre, il che la rende un’ottima scelta per coloro che cercano di ridurre l’assunzione di glutine o prodotti animali.
I grilli hanno anche più ferro di manzo o pollo, rendendoli un modo efficace per ottenere l’assunzione giornaliera di questo minerale essenziale.
Farina di grillo – wineandfoodtour.it
Oltre ad essere ricchi di ferro, i grilli sono anche ricchi di calcio: cento grammi contengono più di tre volte più calcio del latte vaccino. Questo rende la farina di grillo ideale per le persone che vogliono mantenere ossa forti senza consumare latticini.