Quali sono i Giganti in Sicilia- wineandfoodtour.it
Avete mai sentito parlare dei Giganti in Sicilia? Siete curiosi di sapere quali sono e perché vengono chiamati così?
La Sicilia è una terra di mito e di leggende, di dei e di giganti, di mostri e di sirene. Questa magnifica terra ha davvero tante storie fantastiche da raccontare.
C’erano una volta i Giganti in Sicilia. Questa credenza popolare era fortemente radicata nella popolazione locale, ma anche nel resto d’Italia.
Basti pensare a Boccaccio che ricorda del ritrovamento nel 1371 di uno scheletro umano lungo 100 metri sulle coste siciliane o alle citazioni letterarie di Virgilio nell’Eneide, Ariosto nell’Orlando Furioso e Ovidio nelle Metamorfosi. Tutti parlano di un gigante in Sicilia, anche se lo chiamano con nomi diversi: Tifeo o Encelado.
Giganti di Sicilia- wineandfoodtour.it
Quali sono le testimonianze attuali dei Giganti che abitavano la Sicilia? Scopriamolo insieme.
Chi non conosce la storia del gigante Polifemo? Nello specifico si trattava di un gigante appartenente alla spaventosa stirpe dei Ciclopi, mostri giganteschi riconoscibili per un occhio solo al centro della fronte. Polifemo viveva in una grotta marina nei pressi di Catania, insieme ai suoi fratelli giganti.
Era solito distruggere, saccheggiare e divorare qualsiasi cosa incontrasse lungo il suo percorso. Polifemo era l’incubo degli abitanti dei paesi siciliani nei pressi di Catania.
Tutto cambiò con l’arrivo di Ulisse e degli argonauti. Con un abile inganno riuscirono ad accecare Polifemo che, in preda alla collera, iniziò a scagliare alla rinfusa massi contro la nave di Ulisse. I massi scagliati dal gigante Polifemo sono ancora là tutt’oggi sulla Riviera dei Giganti e sono noti come i Faraglioni di Aci Trezza.
C’era un tempo in cui il mondo era governato dagli dei che avevano il controllo della vita degli uomini e decidevano dei loro destini. Gli dei abitavano sul Monte Olimpo, mentre sulla Terra c’erano i Titani, terribili giganti nati da Gaia e Urano.
Etna- wineandfoodtour.it
I giganti tentarono di prendere il potere e scacciare gli dei dell’Olimpo ma furono sconfitti e relegati nel Vulcano Etna per alimentare in eterno la fucina del Dio Efesto.
Dove oggi sorge Selinunte in un passato remoto vivevano i Giganti di Sicilia, più precisamente quelli chiamati Feaci e Lotofagi. I primi erano dediti alla pesca e abili navigatori, i secondi invece prediligevano la pastorizia e l’agricoltura.
Tra i giganti si distingueva una gigantessa abile nell’arte di cucire gli abiti in lana e forgiare le armature. Il suo segreto era un fuso costituito dai sassi dei primi titani, Urano e Gaia, e per questo indistruttibile.
Gli altri giganti gelosi tentarono di rubare e distruggere il fuso, ma senza alcun successo. Tuttavia la gigantessa morì di dolore. Ancora oggi nel luogo noto come Lu Fusu di La Vecchia ci sono i resti del fuso della gigantessa.