Tre carote crude possono avere degli effetti precisi sul nostro organismo. Ecco, quindi, di che cosa si tratta.
Non tutti, forse, sanno, quello che gli potrebbe capitare se mangiano almeno tre carote crude. Vediamo di scoprirlo.
I benefici delle carote
La carota è un ortaggio decisamente molto diffuso anche nella cucina italiana. D’altra parte, a chi piacciono, le carote sono davvero buone preparate in diversi modi.
Carote crude (Pexels) – Wineandfoodtour.it
Per esempio, potremmo gustarcele semplicemente crude, magari, con l’aggiunta di qualche condimento. E, quindi, potremmo tagliarle a rondelle oppure alla julienne.
Ma, ancora, sono di certo molto buone anche cotte, soprattutto quando si vuole accompagnare, in maniera gradevole, secondi piatti di carne o di pesce.
Comunque sia, oltre al loro gusto gradevole, le carote hanno anche delle interessanti proprietà da non sottovalutare.
In effetti, le carote sono un’ottima fonte di beta-carotene, e, in altre parole, di vitamina A.
Inoltre, hanno anche un’azione antiossidante, antitumorale, e fanno persino bene agli occhi e alla pelle.
Le carote, inoltre, stando a ciò che ci dicono gli esperti, sono in grado di regolare le funzioni intestinali e sono anche diuretiche e depurative.
Da non dimenticare, inoltre, che sono anche utili nel caso di colite e di problematiche al fegato.
Insomma, anche solo da queste poche righe, si può certo affermare che siano in grado di dare un bell’aiuto al nostro organismo.
Così, sarebbe bene, visti questi benefici, che le prendessimo in considerazione molto più spesso.
Tuttavia, al di là delle miriadi di ricette che si possono fare con questo semplice ma importante ingrediente, ci sono altre informazioni da tenere presente a riguardo.
Una donna che mangia (Pexels) – Wineandfoodtour.it
In effetti, non è proprio la stessa cosa se si mangiano delle carote crude o cotte. Sì, perché nel primo caso ci possono essere maggiori quantità di acido ascorbico e di minerali.
Invece, nelle carote cotte si può ridurre drasticamente la quantità di vitamina C, anche se, per la verità, i pigmenti liposolubili sono più disponibili in questo frangente.
Le carote crude come rimedio per la fame nervosa
Comunque sia, mangiare perlomeno tre carote crude potrebbe aiutarvi a regalarvi una certa fonte di carboidrati e di macronutrienti che possono darci una maggiore energia.
Carote cotte (Pexels) – Wineandfoodtour.it
Ma, poi, ancora, potrebbero essere utili nel caso si segua una dieta dimagrante. Infatti, le carote possiedono fibre solubili e insolubili.
Queste ultime, quindi, riducono la fame nervosa, permettendoci, quindi, di non continuare a sgranocchiare altri snack durante la giornata. O, perlomeno, ci aiutano a ridurre la voglia di mangiare.
Per fortuna, peraltro, ci sono tanti modi per mangiare le carote crude. Potremmo, quindi, assaporarle con un buon pinzimonio, con un’insalata mista o nella ormai sempre più diffusa pokè bowl.
Insomma, diciamo che le carote si prestano molto bene in diverse situazioni. E, peraltro, come ci siamo resi conto in queste poche righe, possono davvero esserci d’aiuto per l’organismo.
Che dire, sarebbe proprio il caso di cominciare a consumare più carote per il bene del nostro corpo.
