C’è un pesce in particolare che può essere assolutamente d’aiuto per la salute del nostro organismo. Ecco qual è.
Dovreste prendere in considerazione un certo pesce, perché, a quanto sembra, può esserci davvero utile per proteggere i reni e le ossa.
Pesce: un alimento indispensabile
Il pesce, è, di certo, un elemento importante per la nostra alimentazione. In effetti, si tratta di un alimento che può aiutare il nostro organismo in tanti modi diversi.
Pesce (Pexels) – Wineandfoodtour.it
Nella fattispecie, nel pesce non manca quasi niente, poiché è ricco di sali minerali, tra i quali lo iodio, il ferro, lo zinco, di vitamine, di proteine, e di Omega 3.
Può essere, dunque, considerato anche come una sorta di prevenzione per il nostro corpo, dato che è in grado di rafforzare il cuore, le ossa, la vista, i muscoli e persino il cervello.
Inoltre, il pesce è uno dei pochi alimenti che è possibile mangiare in abbondanza. Considerando, quindi, tutti gli ottimi benefici riportati sopra, sarebbe bene consumarne all’incirca tre porzioni a settimana.
Il consumo ideale, secondo gli esperti, sarebbe di 150 grammi a porzione che, per esempio, potrebbero corrispondere a un branzino o tre gamberoni.
Se proprio non riuscite a reperire del pesce fresco, in realtà, potrebbe andare bene anche quello congelato. Naturalmente, però, bisogna assicurarsi riguardo alla tracciabilità e che i valori nutrizionali siano corretti.
E, peraltro, il pesce che scegliamo non deve contenere coloranti, esalatori di sapidità e aromi aggiunti.
Quando si parla di pesce, per di più, si ha persino una vasta scelta, poiché al mondo esistono addirittura oltre 32 mila specie.
Per quanto riguarda l’Italia, le specie di pesce sono più di seicento, delle quali settantadue sono migrate dall’oceano Atlantico e dal mar Rosso.
I benefici della trota
Comunque sia, c’è un pesce specifico che, a quanto pare, nonostante spesso sia abbastanza sottovalutato, può davvero darci una mano per tutelare la salute delle ossa, dei denti e dei reni e per evitare il più possibile l’insorgere di malattie cardiache.
Trota (Pixabay) – Wineandfoodtour.it
Ci stiamo riferendo, per l’appunto, alla trota. Quest’ultimo è un pesce d’acqua dolce che contiene un elevato contenuto di Omega 3, è povero di grassi saturi, è ricco di vitamina E, D e B12, e per ogni 100 grammi possiede all’incirca 20 grammi di proteine.
D’altra parte, inoltre, anche se non siete dei cuochi provetti, la trota è persino semplice da preparare e si possono effettuare diverse ricette deliziose.
La trota, quindi, si può fare affumicata, al cartoccio, al vapore e alla griglia. Anche se, c’è un modo ancora più facile per prepararla. Vediamo, dunque, come procedere.
Anzitutto, si dovrà acquistare della trota fresca, pulita e senza spine. Passate, quindi, il filetto nella farina, e, intanto, fate sciogliere del burro in una padella.
Trota al cartoccio (Facebook) – Wineandfoodtour.it
A questo punto, aggiungete il filetto di trota e fate cuocere a fiamma alta per i primi minuti. Poi, abbassate la fiamma e fate cuocere per altri venti minuti.
Se volete infondere un’aroma ancora più delizioso, potete, dunque, impreziosire il tutto con il succo di un’arancia e di mezzo limone. Ebbene, non vi resta che servire in tavola la vostra trota.
