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Pasqua le 10 cose da vedere in Montenegro dalla costa all’entroterra

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l Montenegro è una regione montuosa costituita da alte montagne lungo i confini della Serbia meridionale e l’Albania, da un segmento del carso situato a ovest della penisola balcanica e da una stretta costa pianeggiante di solo 4 km. La pianura si ferma a nord, dove i fiumi di Lovcen e Orjen confluiscono nelle bocche di Cattaro.

La vasta regione del carso montenegrino è situata a un’altitudine media di 1.000 m s.l.m., raggiungendo sul monte Orjen, il più alto massiccio della catena, i 1.894 m. Il punto più basso della regione carsica è la valle del fiume Zeta situata a circa 500 m sul livello del mare.

Le montagne del Montenegro sono tra i più aspri territori europei, che si elevano in media a più di 2.000 m. Una delle cime più famose è il Bobotov Kuk appartenente alla catena del Durmitor, che raggiunge un’altezza di 2.522 m. Le montagne montenegrine furono soggette a profonde erosioni durante l’ultimo periodo glaciale.

SPIAGGE PIU’ BELLE DEL MONTENEGRO: Il Montenegro è famoso per le spiagge selvagge e bellissime e per essere uno dei migliori posti per andare al mare low cost in Europa.

La Costa del Montenegro che Byron aveva descritto come il luogo più bello in cui terra e mare si incontrano è eterogenea, ma fatta soprattutto di spiagge ampie e piatte. Se ne contano in tutto 170.

SVETI STEFAN – Quella di Sveti Stefan è una delle spiagge più belle e conosciute del Montenegro. La sabbia è dorata ed è di solito piuttosto frequentata. Dopo aver pagato un ingresso simbolico vi consigliamo di farvi un giro tra le viuzze e cantucci dell’albergo omonimo, con il terrazzo del ristorante che si affaccia sul mare.

SPIAGGIA GRANDE DI ULCINJ – Conosciuta anche come Velika Plaža è la spiaggia più grande del Montenegro e si trova vicino al confine con l’Albania. Alcuni tratti della spiaggia, lunga 12 km, sono adatti ai naturisti.

BUDVA – La Riviera di Budva è la zona che potete scegliere se vi piacciono la movida e la vita notturna. La Riviera di Budva è una tra le spiaggie più frequentata ed animate di tutto il litorale adriatico.

Jaz è una spiaggia a 2,5 km ad ovest della città di Budva. Si tratta di una spiaggia di ciottoli, con un campeggio che si estende lungo la maggior parte della spiaggia. Quella di Jaz è una delle spiagge più lunghe del Montenegro.

La spiaggia di Buljarice si trova sulla Riviera di Budva, una delle zone più adatte ai giovani che vanno al mare in Montenegro. Ci sono locali e movida ma ci sono anche luoghi ameni come questa bellissima spiaggia. nella parte occidentale del paese. Buljarice si trova a circa un chilometro da Petrovac in direzione di Bar.

Il canyon più profondo: Fiume Tara – 1.300 m.

Non si può non vedere il canyon del Tara che dopo il canyon del Colorado è profondo solidi 200 metri di meno e spettacolare i panorami più belli si ammirano dall’acqua quindi discendendolo in rafting e assicuro esperienze mozzafiato, comunque ci sono posti sosta lungo la strada altrettanto spettacolare insomma un oasi di bellezza e di pace!

E’ un posto incantevole e potente, la Natura mostra tutte le sue magie in un percorso che metro dopo metro lascia sempre a bocca aperta, dal monumento di fino a Durdevika. L’ho fatto sempre con la moto e sempre in estate, sarebbe bello provare il Canyon in inverno, chissà, forse un giorno

La baia più grande: Bocche di Cattaro;

Le mura della città vecchia di Cattaro non sono omogenee come, ad esempio, quelle di Carcassonne. Però sono maestose ed imponenti. Arrivando da nordest ci si trova davanti a un tratto di mura integro, sicuramente il più bello, dalla struttura tutta uniforme, che affaccia sull’acqua (una piccola rientranza del mare). Continuando verso l’entrata principale, quella rivolta verso il mare, le mura hanno uno stile già leggermente diverso.

Nella parte che dà verso la collina invece, le mura si inerpicano verso il castello. Come è noto, sono state costruite dai veneziani, il cui ricordo è ben presente anche grazie ai numerosi leoni di San Marco che si vedono un po’ dappertutto, in particolare in prossimità dell’accesso principale alla città vecchia, per accedere alla quale, infatti, si deve varcare una delle porte (ne ho contate tre) disseminate lungo le mura, porte che fino a tempi non molto antichi ad una certa ora venivano sprangate. Chi era dentro era dentro e chi era fuori rimaneva fuori.

MONTE LOVCEN

Riprendete il viaggio percorrendo la storica serpentina che da Cattaro risale i versanti del monte Lovćen: costituita da una lunga serie di tornanti, questa strada vi stupirà ad ogni scorcio coi suoi paesaggi spettacolari. Da qui vi addentrerete nel rigoglioso Parco Nazionale del Monte Lovćen e sulla cima, a 1660 metri di altezza, troverete il Mausoleo di Njegos, poeta e sovrano montenegrino. Rilassatevi in mezzo a una natura che è sovrana indiscussa: quando George Bernard Show salì sulla cima di questo monte ne decantò la bellezza e l’unicità con un verso che rimase nella storia. Noi siamo curiosi di sapere che ne pensate: “Signori, sono in Paradiso o sulla Luna?”.

NJEGUSI

Non potere non proseguire a Njegusi, cittadina immersa nel parco e luogo di nascita della dinastia Petrović, la famiglia reale del Montenegro. Njegusi conserva i caratteri tradizionali dell’architettura montenegrina, in particolare le antiche abitazioni in pietra, e qui sembra di vivere indietro nel tempo: davanti a moltissime case vi potrebbe capitare di trovare cartelli e annunci che vi informano della vendita di “prosciutto ed il formaggio di Njegusi”. La tradizione vuole, infatti, che l’aria di questa zona, appena sotto la montagna ma vicinissima al mare, doni un gusto tutto particolare ai prodotti stagionati. Che dire? È il caso di assaggiare!

CETINJE

Alle pendici del monte Lovćen, fate sosta a Cetinje, la vecchia capitale: una perla sia a livello storico che paesaggistico. È qui, ad esempio, che solo quarant’anni dopo l’invenzione della stampa da parte di Gutenberg, fu fondata la famosa tipografia di Cetinje che stampò l’ “Oktoih prvoglasnik”, il primo libro stampato in cirillico dei Balcani e della Slovenia meridionale. Che siate credenti o meno, fate un salto al Monastero, nella foto, dove pare sia conservata la mano sinistra di San Giovanni Battista e un pezzo del legno della Croce. Oggi residenza del Presidente del Montenegro, piena di chiese, musei, gallerie e palazzi di grande prestigio, questa è una città di primati.


PODGORICA E LAGO DI SCUTARI

Situata su sei fiumi diversi, Podgorica, la capitale attuale, è una città moderna e attiva: lasciatevi incantare da Duklja, un suggestivo sito archeologico, o dalla Sat-kula in pietra, la torre dell’orologio che è uno dei simboli della città. Non lontano da qui si trova il Lago di Skadar (o di Scutari) che, insieme alla soleggiata valle di Zetska, è un vero e proprio eden che non dovete perdervi per niente al mondo: qui vedrete specie rare di piante e di animali, quindi munitevi di macchina fotografica perché ne farete largo uso! Per finire, un bel selfie godereccio mentre si assaggiano i piatti tipici: provate le priganice, piccole palline di pasta fritta con il miele, e il formaggio di capra immerso nella rakija, il brandy di produzione locale. Accompagnate il tutto da un buon bicchiere di Procorden o di Vranac. Non resta che brindare: alla vostra, naturalmente!

DURMITOR

Tappa d’obbligo è Durmitor, massiccio montuoso delle Alpi Dinariche, con il suo parco nazionale ricco di boschi, pascoli e paesaggi da sogno. È ancora la natura a farla da padrona, con la sua bellezza rara e selvaggia: qui vedrete suggestivi laghi di ghiaccio e il canyon più profondo d’Europa, quello del fiume Tara, secondo al mondo solo a quello del Colorado. E se natura fa rima con sport, questo è il posto che fa per voi: alpinismo, sci, parapendio, ciclismo alpinistico e rafting sono solo alcune delle tante attività che potrete provare qui.

TIVAT

Un tempo residenza estiva di Teuta, la regina degli Illiri, diventò un importante attracco durante l’epoca romana, medievale e sotto il dominio veneziano e poi, nel corso dell’Ottocento, fu trasformato dagli Austriaci in una base navale: il porto di Tivat è oggi il cuore pulsante del turismo di classe, dove potrete sperimentare ristoranti chic e bar alla moda e dedicarvi agli acquisti nei negozi di lusso. Ma il porto potrebbe anche essere il vostro punto di partenza alla scoperta della costa, magari con una barca o un kayak. Enjoy!

Silvia Terracciano

Blogger, Copywriter Seo, Ghostwriter, Scrittrice amo scrivere sin ad bambina. Appassionata di discipline olistiche e Naturopata diplomata, amante del buon cibo, delle tradizioni e dei luoghi avvolti dal mistero. Giardinaggio e fai da te sono altre delle mie passioni.