Ogni quanto mangiare il cioccolato fondente?

Rinunciare al cioccolato è davvero difficile per alcuni, ma è proprio necessario farlo? Scopriamo insieme quanto cioccolato fondente è possibile mangiare senza preoccupazioni. 

Il cioccolato fondente

Prima di capire quanto cioccolato fondente è possibile mangiare, cerchiamo di capire la composizione di questa tipologia di cioccolato. Non prendiamo in considerazione il cioccolato al latte perché si sa è ricco di zuccheri e ha una minor quantità di cacao, quindi è da considerarsi a tutti gli effetti un dolce da consumare moderatamente e non abitualmente. Tutt’altra storia invece è quella del cioccolato fondente. Non tutti sanno che esistono molte varietà di questo cioccolato e tutte hanno una composizione differente. Capire quindi quanta cioccolata è possibile mangiare è strettamente legato a questo fattore. Come tutti ben sappiamo ogni barretta di cioccolato fondente contiene in se un quantitativo di cacao, questo però non è uguale in ognuna.

Sulle confezioni di cioccolato spesso troviamo dei numeri e sono proprio questi che ci indicano il quantitativo di cacao presente nella tavoletta. Maggiore è il quantitativo di cacao più il sapore sarà amaro e meno aggiunta di altri ingredienti troveremo. Di solito per dar vita ad una barretta è necessario aggiungere al cacao dei grassi che possono essere oli o burri. Anche il quantitativo di zucchero può variare così come la tipologia. Capite bene quindi che tener conto di tutti questi fattori è essenziale per capire quanto cioccolato fondente mangiare. Oggi prenderemo in esame il quantitativo consigliato tenendo presente una tipologia di cioccolato fondente che ha un minimo del 70/75% di cacao. 

Quanto cioccolato fondente mangiare?

Partiamo dal presupposto che maggiore è la percentuale di cacao, minore saranno le calorie presenti nella barretta di cioccolato (questo però può variare da marca a marca), in media comunque un cioccolato fondente al 75% ha un valore calorico che supera le 550 Kcal. Quindi anche solo mangiarne 10 gr al giorno apporterebbe un valore calorico non indifferente, per capirci 10gr di cioccolato fondente hanno più calorie di una mela intera. Quindi cosa consigliano gli esperti? Nell’ambito di una dieta equilibrata il cioccolato fondente è ammesso nel quantitativo di 20/30 gr per 3/4 volte a settimana. Se si desidera assaporarlo giornalmente limitiamoci a 10gr, anche se sarebbe meglio evitare il consumo giornalieri oppure prediligere cioccolato con maggior cacao.

Non tutti però possono far fede a queste linee guida, ci sono persone che dovrebbero proprio evitare il cioccolato fondente a causa del quantitativo di cacao. Come abbiamo visto in altre circostanze, il cioccolato è un vero e proprio alimento della felicità, perché aiuta il corpo a rilasciare dopamina e serotonina. Questi ormoni solitamente definiti ormoni della felicità, rilasciano in noi una sensazione di benessere, ma allo stesso tempo stimolano le endorfine che donano una sensazione di euforia. Quindi chi soffre di emicranie dovrebbe totalmente evitare il cioccolato fondente per non aggravarle. Lo stesso vale per chi ha problemi di gastrite, ernia iatale o altri problemi legati all’intestino e allo stomaco. Il cioccolato infatti stimola la produzione di acidi gastrici che, per chi soffre di queste patologie, potrebbero aggravarle.

Ora che abbiamo imparato a conoscere meglio il cioccolato fondente possiamo assumerlo in maniera consapevole e con moderazione.