Scontrino - Wineandfoodtour.it
Bisogna stare attenti, perché, in questo periodo, è in atto la truffa dello scontrino. Ecco di che cosa si tratta per proteggersi.
Le truffe, nel corso del tempo, purtroppo sono quasi sempre esistite. In effetti, passo dopo passo, abbiamo assistito a dei tranelli sempre più congegnati.
Hacker Hacker che fa una truffa (Pexel) – Wineandfiidtour.it
D’altra parte, si legge spesso di malfattori che, approfittando della buona fede di certe persone, riescono a ottenere il proprio scopo.
In questi ultimi decenni, peraltro, con l’avvento di internet, sono stati inventati altri modi per derubare gli utenti o per impossessarsi di dati sensibili.
Queste appena menzionate, quindi, rientrano nella cosiddetta pratica del phishing ad opera degli hacker.
Tuttavia, ancora al giorno d’oggi, bisogna fare attenzione anche quando si è fuori casa, e, per così dire, offline.
Infatti, nelle prossime righe, vorremmo, per l’appunto, farvi conoscere una truffa di cui sono state vittime già diverse persone.
In particolare, stavolta, si tratta di qualcosa che coinvolge non soltanto i clienti di un supermercato, bensì anche i negozi di alimentari stessi.
Per tale ragione, quindi, occorre ancora di più stare attenti e non dare la possibilità al malvivente di mettere in atto un tranello davvero abbastanza incredibile.
Insomma, come abbiamo avuto modo di notare, i ladri, come si suol dire, ne inventano sempre una più del diavolo.
In questo ultimo periodo, secondo quanto si riporta, alcuni malviventi ne hanno architettata un’altra.
Scontrino (Pxhere) – Wineandfoodtour.it
Forse, infatti, non è così intuitivo pensare che qualcosa di questo tipo possa accadere.
Così, è molto meglio mettervi in guardia per non dare la possibilità a dei possibili ladri di rubare sotto gli occhi di tutti dei prodotti del supermercato.
Ci stiamo riferendo, quindi, alla cosiddetta truffa dello scontrino. Ebbene, tale frode si basa proprio su un dettaglio a cui probabilmente tanti non danno peso.
Nella fattispecie, molti clienti, dopo essere usciti dal supermercato, tendono a gettare lo scontrino nel cestino più vicino.
In realtà, per una ragione precisa, sarebbe meglio buttarlo nella spazzatura della propria casa.
Il motivo è che, di recente, alcuni malfattori vanno a rovistare nei cestini per trovare proprio gli scontrini.
Sembra, quindi, che, una volta che hanno trovato lo scontrino che gli va a genio, i ladri entrino nel supermercato in questione.
Poi, in genere, scelgono uno dei prodotti indicati sul biglietto, lo prendono dallo scaffale, lo danneggiano e vanno in cassa.
A quel punto, quindi, i malintenzionati dicono alla commessa che il prodotto è rovinato e che vogliono il rimborso dello stesso.
Acquirente al supermercato (Pexels) – Wineandfoodtour.it
Insomma, in questo contesto, in realtà i clienti non sono coinvolti in maniera diretta. Tuttavia, secondo alcune fonti, questa pratica illegale potrebbe incidere prossimamente sugli acquirenti.
In particolare, quindi, se il supermercato dovesse riscontrare delle perdite a livello economico, forse, in futuro tutto ciò potrebbe scatenare degli aumenti.
Infine, perciò, come si è già accennato poc’anzi, è cosa buona e giusta ricordarsi di tenere lo scontrino nel proprio portafoglio almeno fino a quando si è nella propria abitazione.
Ciò, per l’appunto, può essere una buona abitudine per fermare una volta per tutte la truffa dello scontrino.