La moka è uno strumento molto utile che, però, bisogna saper tenere pulito. Vediamo, quindi, come fare per prendercene cura.
C’è un metodo per pulire e igienizzare la moka in maniera del tutto naturale. È davvero semplice.
In cucina ci sono sicuramente tanti elettrodomestici e apparecchi che ci sono molto utili nella preparazione dei pasti.
L’importanza dell’igiene in cucina
Bisogna ricordarsi che è necessario non rimandare la pulizia, perché, altrimenti, a lungo andare, potrebbe essere difficile eliminare lo sporco.
Cucina (Pexels) – Wineandfoodtour.it
E, inoltre, tutto ciò che utilizziamo e che sta a contatto con del cibo o dei liquidi che ingeriamo deve essere sempre tenuto per bene e non deve avere residui.
Così, naturalmente, più apparecchi possediamo e più lavoro avremo da fare. A tal proposito, la moka è, di certo, qualcosa che la maggior parte della gente tiene sul ripiano della cucina.
In effetti, gli italiani, appena svegli, in genere, non possono fare a meno di gustarsi una buona tazza di caffè.
Al giorno d’oggi, si sono diffuse sempre di più le macchine del caffè che utilizzano, quindi, le cialde o le capsule.
Tuttavia, molti ancora preferiscono usare la cara e vecchia moka. C’è chi, peraltro, pensa che con la classica caffettiera il gusto sia migliore.
Al di là delle preferenze personali, comunque, se si possiede una moka, proprio come gli altri apparecchi, è bene tenerla pulita e igienizzata.
Così, vorremmo darvi un consiglio adeguato proprio per questo tipo di operazione. Un suggerimento che, però, non include l’uso di prodotti chimici.
In effetti, come si dovrebbe sapere, l’utilizzo di questi ultimi, come per esempio il detersivo per i piatti, potrebbero contaminare il sapore del caffè.
La pulizia della moka
Per questo motivo, quindi, è consigliato scegliere dei prodotti naturali sia per le parti esterne che interne. Insomma, seguiti i passaggi riportati nelle prossime righe per ottenere una moka pulita e profumata.
Moka (Pexels) – Wineandfoodtour.it
Anzitutto, quindi, preparate in una ciotola una miscela di acqua e di bicarbonato di sodio. In questo modo, perciò, avrete creato una sostanza pastosa.
Quest’ultima, con l’ausilio di una spugna, vi servirà per pulire la parte esterna della caffettiera. Dopo che avrete passato in ogni punto, risciacquate.
I filtri, invece, verranno puliti in un altro modo. In primis, quindi, tirateli fuori dalla moka e poi procuratevi una bacinella.
In questa bacinella, quindi, versate dell’acqua e circa settanta grammi di acido citrico, e, poi, per l’appunto, mettete in ammollo i filtri.
L’importante è, inoltre, che si lasci agire questa miscela per almeno una trentina di minuti.
Infine, dovrete occuparvi anche della guarnizione. Anche questa operazione può essere fatta perfettamente con degli ingredienti naturali.
Vi basta, infatti, inumidire un panno morbido con dell’aceto di mele e passarlo sulla guarnizione. Insomma, questi sono tutti i passaggi per avere una moka pulita e igienizzata.
Acido citrico (Facebook) – Wineandfoodtour.it
Comunque sia, c’è anche un ultimo passaggio da fare per eliminare tracce di odori di tutto ciò che avete usato per la pulizia.
Infatti, una volta terminato di pulire ogni elemento della moka, sarebbe meglio fare un caffè a vuoto, mettendo solo dell’acqua.
