Avete mai assaggiato la marmellata di albicocche fatta in casa? Questa confettura è davvero una prelibatezza. Viene realizzata usando solo tre semplici ingredienti: albicocche mature, zucchero e succo di limone. Noi vi consigliamo di prepararla a inizio estate quando si trovano dai fruttivendoli albicocche belle saporite e succose. La confettura di albicocche è perfetta da mangiare a colazione spalmata sulle fette biscottate o sui pancake, ma anche da usare come ingredienti di golosi dolci come crostate, ciambellone, plumcake, biscotti alla pasta frolla o la mitica Torta Sacher. Pronti a scoprire la ricetta per preparare questa confettura dolcissima? Allora non vi resta che continuare la lettura di questo interessante articolo.
Come si fa la marmellata di albicocche
Per fare una marmellata di albicocche densa e cremosa non serve essere bravi ai fornelli, ma basta solo seguire i vari passaggi della ricetta e il risultato è garantito. Ricordate di fare sempre la famosa prova del piattino della nonna: prendete un cucchiaio di confettura e mettetela in un piattino, capovolgetelo e se cola significa che non è pronta la vostra marmellata.
Fare questa conserva di frutta è davvero semplicissimo: bisogna solo lasciar macerare le albicocche con zucchero e succo di limone.
Marmellata di albicocche
Equipment
- 2 vasetti di vetro da 250 g
Ingredienti
- 1 kg albicocche mature
- 250 g zucchero
- 1/2 succo di limone
Istruzioni
- Prendete le albicocche e, dopo averle lavate bene sotto acqua fredda del rubinetto, asciugatele bene con carta assorbente. Poi, usando un coltello, apritele a metà, togliete il nocciolo, ma non la buccia.
- Tagliate a fettine sottili le albicocche, cercando di fare fettine di uguale spessore così da garantire una cottura uniforme.
- Mettete la albicocche in una ciotola, aggiungete zucchero e succo di limone (filtrato usando un colino).
- Fate macerare le albicocche per almeno 4 ore o ancor meglio tutta la notte. Ricordate di coprire bene la ciotola con una pellicola trasparente. Fate riposare in frigo.
- Dopo il riposo, versate il composto in una grande pentola e cuocete a fuoco dolce per 30 minuti dopo il bollore. Mescolate poco. Alla fine della cottura la confettura deve essere bella densa e corposa. Fate la prova del piattino prima di spegnere il fuoco.
- Se amate la consistenza liscia frullate la confettura, altrimenti lasciatela così come è. Aspettate che si raffreddi e poi versatela in due vasetti di vetro sterilizzati in acqua bollente e asciutti.
- Ricordate di chiudere bene i vasetti facendo il sottovuoto.
Consigli e conservazione
Non c’è una varietà precisa di albicocca da usare per fare questa confettura, ma potete scegliere la vostra varietà preferita. L’importante è che si tratti di albicocche mature, ben sode e dal colore vivace e non spento ed ovviamente che siano frutti privi di ammaccature. Meglio scegliere albicocche di tipo biologico o a km 0 e non trattate.
Per quanto riguarda invece il dosaggio di zucchero da usare nella realizzazione della ricetta dovete tener presente 250 grammi di zucchero per ogni kg di albicocche. E’ fortemente sconsigliato usare una dose minore di zucchero o non mettere proprio lo zucchero o usare il dolcificante perché si rovina la ricetta e anche la conservazione del prodotto.
Una volta aperta questa confettura si deve conservare in frigo e consumare entro 4 giorni. Se invece è chiusa in un vasetto sterilizzato a chiusura ermetica può durare fino a 3 mesi.