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Italia

Luoghi dell’entroterra Ligure poco conosciuti ma caratteristici da non perdere

La Liguria è una regione incastonata tra le Alpi, Gli Appennini e il bellissimo Mar Ligure,  nell’entroterra Ligure tra colline e montagne ci sono borghi e luoghi naturali poco conosciuti dal turismo di massa ma davvero incredibili.

In questo articolo vi portiamo alla scoperta di alcuni luoghi al di fuori delle solite mete turistiche della regione.

Dolcedo il borgo amato dai tedeschi

Certo, il titolo è stuzzicante e serve a incuriosire l’attenzione del lettore… ma… è vero! In questo minuscolo borgo del Ponente ligure, vive una comunità tedesca piuttosto numerosa, naturalmente, non è questa l’attrazione principale di Dolcedo

dolcedo – borgo nell’entroterra ligure – wineandfoodtour.it

Dolcedo ha circa 1.300 abitanti e una strada principale. Arrivando qui, si può lasciare l’auto in uno dei parcheggi gratuiti lungo la strada principale. Dolcedo è divisa in due parti e al centro scorre il Prinoriver. La parte principale del centro storico si chiama Piazza e in essa si trova l’edificio più alto di Dolcedo, la chiesa di San Tommaso.

Laghetti di Lecchiore

È un luogo che vale la pena di vedere vicino a Dolcedo. Si tratta di un gruppo di cascate e piccoli laghi color smeraldo, situati nella vicina foresta. L’acqua è gelida ma cristallina e, in una giornata calda, è qualcosa di meraviglioso! Per arrivarci ci vogliono circa 30 minuti, seguendo il sentiero che parte dalla piazza vicino alla chiesa di San Tommaso.

Il sentiero inizia lungo via De Amicis, salendo ripide scale tra le case. Si esce rapidamente dal paese e si segue il sentiero segnalato in rosso e bianco. È necessario avere buone scarpe perché il sentiero è piuttosto scivoloso e ripido ed è l’ideale per chi ama fare trekking con le giuste attrezzature il divertimento è assicurato.

Valloria, il villaggio delle porte dipinte nell’entroterra ligure

A Valloria si può visitare la sua chiesa, costruita nel XV secolo. Si può anche visitare il suo particolarissimo museo, il museo delle “Cose dimenticate”. Tuttavia, la più grande attrazione di Valloria è qualcosa di totalmente diverso… le sue porte!

All’inizio degli anni ’90 del XX secolo un’associazione locale – gli Amici di Valloria – propose una nuova iniziativa. L’obiettivo era quello di far rivivere il villaggio portando a Valloria artisti contemporanei. Agli artisti fu chiesto di decorare le porte delle case di Valloria nel modo che preferivano. In questo modo oggi possiamo ammirare più di 150 porte decorate del villaggio.

le porte dipende di Villoria – wineandfoodtour.it

Rappresentano vari stili e temi diversi. Alcune sono davvero molto belle. Mi è piaciuta molto quella con una suora… così delicata e romantica. È davvero incredibile percorrere le strade e scoprire ad ogni angolo una nuova porta decorata! È come un gioco, scoprire quante più porte decorate

È davvero divertente passeggiare nel labirinto delle stradine di Valloria e sono sicuro che vi innamorerete di questo villaggio. Valloria è così diversa da tutto ciò che si può fare e vedere in Liguria, esattamente come il Borgo di Triora, che vi consiglio di visitarla assolutamente!

Dolceaqua, il luogo che incantò Monet nell’entroterra ligure

Il Ponte è l’elemento più caratteristico di Dolceacqua. Fu costruito nel XV secolo per collegare la parte antica del borgo con quella più recente, situata sulla sponda opposta del fiume. Il ponte è una via di accesso al borgo antico.

Il centro storico di Dolceacqua

È un LABIRINTO !!! Non ci sono indicazioni, né dove andare né cosa visitare. I vicoli del centro storico sono molto, molto stretti e semibui. Troverete molte strade senza uscita, sentirete le voci dalle finestre aperte delle case che si trovano sopra i vicoli. L’unica intuizione è quella di salire verso l’alto, dove c’è il castello.

dolceacqua-entroterra ligure -wineandfoodtour.it

Castello Doria

Anche se si deve passare attraverso il labirinto di Dolceacqua, non è così difficile trovarlo. Il castello fu costruito nel XIII secolo. Nel Rinascimento fu ricostruito secondo le tendenze dell’epoca. Poi, durante la guerra civile austriaca, fu parzialmente distrutto dai soldati francesi e spagnoli. Per peggiorare le cose, nel 1887 un forte terremoto lo distrusse di nuovo . Oggi è possibile visitarlo.

Questi sono alcuni dei luoghi più belli dell’entroterra ligure, e tu ne conosci altri scrivilo nei commenti o se li hai visitati cosa ti è piaciuto di questi luoghi?

 

Silvia Terracciano

Blogger, Copywriter Seo, Ghostwriter, Scrittrice amo scrivere sin ad bambina. Appassionata di discipline olistiche e Naturopata diplomata, amante del buon cibo, delle tradizioni e dei luoghi avvolti dal mistero. Giardinaggio e fai da te sono altre delle mie passioni.