Hong Kong è una città ricca di storia, miti, leggende e cultura: andiamo alla scoperta di questa incantevole città asiatica.
Una delle città più affascinante e misteriose dell’Oriente è sicuramente Hong Kong, soprattutto la parte della stessa che ha ancora legami col suo passato fatto di storia, cultura ma anche di miti e leggende, ancora oggi tramandati. Scopriamo, dunque, insieme qualche curiosità sulla vecchia Hong Kong.
La vecchia Hong Kong, tra miti e leggende
Hong Kong – un tempo – fu una colonia britannica: oggi, però, la conosciamo in maniera diversa, visto che il volto della città si tinge delle luci dei grandi grattacieli moderni e di quelle delle sue luminose insegne.
Dietro, però, questa facciata moderna si nascondono storie molto antiche, che si fondono a rituali e miti. La città è un connubio di leggende collegata alla millenaria cultura cinese, pregno di racconti nati dalla sua storia più recente.
Hong Kong, Cina (wineandfoodtour.it)
Una volta giunti in città, possiamo partecipare Blindman Nanyin, una esibizione musicale che funge da perfetto binomio di canto e narrativa in cantonese: proviene, nei fatti, dal Guangdong e diventata, poi, famosa anche a Hong Kong all’inizio del XX secolo grazie ai mendicanti ciechi.
Tali performance, che si svolgevano in luoghi specifici, tra i quali possiamo annoverare fumerie di oppio e bordelli, raccontavano di amori tragici e di vita di strada, che, in sostanza, facevano parte dell’esistenza collegata a quell’epoca.
Le ceramiche cinesi e il cinema di Yau Ma Tei
Come parlare di Hong Kong, senza citare le famose ceramiche cinesi che si possono acquistare da JL Ceramics, negozio di antichità che – oltretutto – funge da luogo in cui si tengono i concerti di Nanyin il terzo sabato di ogni mese.
Situato in un edificio art déco ristrutturato a Mong Kok, permette, dunque, ai visiatori di avvicinarsi alla narrazione musicale tipica del posto.
Ceramiche cinesi (wineandfoodtour.it)
Non dimenticate di visitare il cinema di Yau Ma Tei, famoso per il suo passato particolare e l’architettura eclettica mediante il quale è stato costruite, la quale fonde stili classici, art déco e cinese. Oggi, però, è stato trasformato in un centro culturale.
Il Wholesale Fuit Market e la sala da tè Luk Yu
Un posto da visitare è, sicuramente, il Wholesale Fruit Market, un tempo teatro di oscure vicende oggi trasformato in un tranquillo mercato. Tale posto, d’altronde, è attorniamo, ad ogni modo, da costruzioni coloniali e da una atmosfera vivace che animano la vita cittadina.
La Luk Yu, invece, è una sala da tè storica, conosciuta per i suoi dim sum e per essere stata un punto di incontro di illustri personalità, conserva ancora oggi l’eleganza e l’atmosfera di un tempo.
Visitate anche il complesso di Tai Kwun, dove il vecchio quartier generale della polizia ora ha preso la forma di un centro artistico, anche se, un tempo, ha ospitato ribelli, scrittori in esilio e prigionieri catturati dalle forze giapponesi, alcuni dei quali hanno incontrato anche la morte sul posto. Da visitare anche il tempio di Man Mo e il monastero di Po Lin luoghi.
