Avete mai assaggiato la famosa Lingua di Procida? Questo dolce tipico campano è anche noto come Lingua di Suocera o Lingua di Bue ed è una prelibatezza tipica dell’isola di Procida. Si tratta di un pasticcino perfetto da gustare a colazione insieme ad una tazza di caffè fumante, ma anche come merenda pomeridiana o come dessert post cena insieme ad un bel bicchiere di Limoncello. Se non potete andare in vacanza sull’isola di Procida per assaggiarlo, ecco la ricetta per fare la Lingua di Suocera a casa. Se siete curiosi di scoprire dosi, ingredienti e procedimento, non vi resta che continuare la lettura di questo interessante articolo.
Perché si chiama “Lingua di Procida”?
La Lingua di Procida è un dolce tipico dell’isola napoletana di Procida e viene chiamata così perché ha la forma di una lingua. Viene anche detta Lingua di Bue o Lingua di Suocera. Non c’è un niente di meglio che iniziare la giornata con caffè o cappuccino e lingua procidana.
Storia della lingua di Procida- wineandfoodtour.it
Questo goloso dessert si presenta come due strati di friabile pasta sfoglia con all’interno un cuore di crema pasticceria aromatizzata al gusto limone. Anche se oggi esistono le varianti al gusto Nutella o al gusto caffè, quella originale è sempre e solo al gusto crema pasticceria aromatizzata al limone. Pronti a scoprire la ricetta di questi pasticcini da caffè fragranti e irresistibili?
Lingua di Suocera
Ingredienti
- 1 rotolo pasta sfoglia rettangolare
- 2 cucchiai zucchero
- 200 ml latte
- 1 albume
- 2 tuorli
- 2 cucchiai farina 00
- 1 limone
- 1 albume
Istruzioni
- In una terrina mettete tuorli, zucchero e farina. Mescolate bene usando una frusta manuale fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio che andrete a trasferire in un pentolino sul fuoco.
- Aggiungete nel pentolino anche la scorza di limone grattugiato e accendete il fuoco a fiamma bassa. Continuate a mescolare senza sosta usando la frusta manuale fino a formare la crema pasticceria. Togliete la scorza di limone e trasferite la crema in una ciotola. Copritela con pellicola trasparente e fate raffreddare la crema.
- Stendete il rotolo di pasta sfoglia rettangolare e ricavate 8 lingue ritagliandole. Dopodiché mettete un cucchiaio di crema pasticceria su 4 lingue e spalmatela, lasciando liberi i bordi. Prendete le restanti 4 lingue per chiudere e pressate i bordi con le mani per sigillare i dolcetti.
- Usate l'albume per ricoprire la superficie delle lingue e cospargetele di zucchero semolato. Infornate in forno preriscaldato. Cuocete a 200°C per 20 minuti circa. Dopo la cottura, fate intiepidire le lingue e poi gustatele.
Consigli e conservazione
Questi dolcetti si conservano in frigo per massimo 24 ore. Noi vi consigliamo di mangiarli subito appena fatti e di gustarli con accompagnamento di limoncello o crema di limone.
Lingua procidana- wineandfoodtour.it
Buon appetito!
