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Isola d’Elba : l’itinerario dei Fari che costeggia l’isola

Sapevi che esiste un nuovo itinerario, chiamato l’itinerario dei Fari, che costeggia l’Isola d’Elba? Scopriamo tutto su questo percorso unico e affascinante!

L’itinerario dei Fari che costeggia l’Isola d’Elba è un percorso nuovo e suggestivo, che vale la pena intraprendere per andare alla scoperta dei fari che emettono le luci sulla costa.  I fari, come è noto, anticamente permettevano di gestire il traffico marittimo ed evitare eventuali incidenti. Quelli che ci sono all’Isola dell’Elba consentono di controllare la navigazione che si svolge nel Mar Tirreno.

Tra fari, torri luminose e semafori, che spiccano con la loro fantastica architettura, e che fanno parte del paesaggio, possiamo dire che rientrano in quello che viene definito patrimonio culturale e vanno valorizzati e salvaguardati.

Itinerario dei fari isola d’Elba: quali scoprire

L’itinerario che costeggia l’Isola d’Elba permette di scoprire questi fari, alcuni dei quali sono molto conosciuti, come quello di Monte Poro, di Punta Polveraia, di Forte Stella a Portoferraio e di Capo Focardo. Vediamo come si svolge questo itinerario e quali fari si possono vedere!

Isola d’Elba – wineandfooftour.it

Faro di Punta Polveraia

Il Faro di Punta Polveraia, edificato per illuminare il canale di Corsica, si trova in cima all’abitato di Patresi, nel territorio di Marciana, noto per la serie Tv “I delitti del BarLume”. Si tratta di un luogo straordinario, reso unico dalla splendida baia e dalle onde che s’infrangono sulla scogliera. La lanterna del faro, che si trova a 52 metri sul livello del mare, emana una luce fissa che rende il luogo magico e suggestivo.

Faro di Monte Poro

Il faro di Monte Poro si trova alla distanza di 23 km dal Faro di Punta Polveraia. Edificato nel 1979 per funzionare in maniera automatica, possiede una luce bianca fissa che ha 16 miglia di portata. Il faro di Monte Poro si sviluppa nel territorio di Campo nell’Elba e si trova sull’omonimo promontorio lungo la costa meridionale dell’isola. La luce di questo faro è prodotta da un lampeggiatore a led ed è presente un sistema di tele monitoraggio.
L’infrastruttura è composta da una torre a sezione circolare, in muratura bianca, poggiata su un basamento in calcestruzzo piuttosto possente. In cima alla torre poggia il basamento circolare del tiburio della lanterna metallica, dotata di lente di Fresnel.

Faro di Capo Focardo

Capo Focardo si trova su una scogliera, a 23 km da Monte Poro, quindi basta proseguire per trovarsi di fronte a questa magnifica costruzione realizzata dentro un forte seicentesco spagnolo. Il faro domina su Porto Azzurro, splendida località di villeggiatura molto frequentata, ed è stato realizzato nel 1848 per illuminare la baia e tratto costiero della baia.
Il suo nome trae origine da chi ne ha ordinato la costruzione, Don Ferdinando Gioachino Foscardo di Roquentes e Zuniga. La torre di questo faro sovrasta le mura per oltre 6 metri e il livello del mare per 32 metri.
Ad oggi il faro è stato elettrificato e la sua luce bianca fissa illumina la costa con una portata di 16 miglia nautiche. Intorno alla struttura si sviluppa una rigogliosa macchia mediterranea che emana odori stupendi grazie alle piante di rosmarino, lentisco, erica, cisto, caprifoglio e ginestra spinosa.

Faro di Capo Focardo itinerario dei fari isola d’Elba – winandfoodtour.it

Faro di Portoferraio

Situato a 16 km da Capo Focardo, il Faro di Portoferraio è fra i più famosi della nostra penisola e si trova sul bastione di Grecale della fortezza, nel complesso di Forte Stella. L’edificio venne edificato nel 1765 per volere del Gran Duca di Toscana, Pietro Leopoldo.
Il faro, simbolo dell’Elba, è tuttora tra i primi ad essere avvistato dalla nave. Alta 25 metri, la torre in granito domina Villa dei Mulini, dove Napoleone risiedette quando venne esiliato sull’isola.
Oggi l’alimentazione dell’illuminazione è garantita da una lampada alogena che ogni 14 secondi emette tre lampi bianchi. In passato i lampi venivano emessi grazie a 30 stoppini a olio.
Come abbiamo visto, questo itinerario che costeggia l’Isola d’Elba porta alla scoperta di fari stupendi e suggestivi, e quindi è un percorso da non perdere!
Giusy Pirosa

Sicula doc anche se nata a Berlino, blogger affermata, estremamente curiosa, appassionata sin da ragazzina di scrittura e tecnologia, praticamente il suo pane quotidiano. Equilibrio sopra ogni cosa, senza pregiudizi e non teme i giudizi altrui, in grado di portare a termine importanti affari.