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Il Prosecco è il vino più acquistato al supermercato

Il Prosecco è il vino più amato ed acquistato al supermercato: gli italiani, infatti, amano le bollicine. I dati emersi. 

Il Prosecco è il vino più amato dai consumatori che lo acquistano, in grandi quantità, presso i punti vendita della grande distribuzione. Scopriamo, dunque, insieme gli ultimi dati emersi in merito alle vendite di tale prodotto.

Il Prosecco è il vino acquistato al supermercato

Spumanti e frizzanti sono le bevande più acquistate nel settore della grande distribuzione organizzata, ma, al contempo, c’è da dire che i vini subiscono una certa flessione di mercato. La minaccia dei possibili dazi russi crea non poche preoccupazioni tra i produttori riguardo al futuro di tale bevanda.

Bottiglie di Prosecco (istockphoto) – Wineandfoodtour.it

Nel 2023, sono stati venduti ben 756 milioni di litri di vino, nei supermercati, centri commerciali, ipermercati e discount.

Anche se l’anno è stato, particolarmente, difficile per il mercato del vino, si registrano anche vari segnali positivi. L’inflazione, anche se diminuita, rispetto al 2022, ha avuto un impatto negativo – sul settore, che – ad ogni modo – ha registrato un incremento delle vendite, a partire, però, dal secondo semestre.

Il calo del mercato del vino

Secondo quanto sostiene Repubblica, il mercato del vino ha registrato una diminuzione del 3,3% delle vendite, rispetto all’anno precedente, ma, al contempo, anche un aumento del 2,5% sul valore.

I vini DOC hanno subito una leggera diminuzione del 2,8% e anche le vendite delle bollicine sono calate dell’1,1%. Il report di “Circana per Vinitaly“, che sarà presentato il 15 aprile a Verona, illustrerà ulteriori dettagli in merito.

Il 2023, d’altronde, è caratterizzato da dinamiche contrastanti che hanno investito il mercato del vino della grande distribuzione organizzata.

Le bollicine, infatti, sono ancora molto apprezzate, in particolare il Prosecco, che risulta uno dei preferiti, sia nei supermercati che nei discount. Le bollicine registrano un leggero calo dell’1,5% rispetto al 2022, con oltre 43 milioni di litri venduti.

Vendite in aumento per il Grillo siciliano e il Cerasuolo d’Abruzzo

Ci sono, inoltre, cambiamenti per altre varietà come il Chianti e il Lambrusco. Per alcuni tipi di vino, infatti, si è registrato un importante incremento delle vendite: tra questi, ci sono il Cerasuolo d’Abruzzo e il Grillo siciliano, che fanno capire come gli italiani preferiscano i rosati, ma anche un maggiore apprezzamento dei vini bianchi rispetto ai rossi.

Prosecco (istockphoto) – Wineandfoodtour.it

L’aumento medio del costo delle bottiglie con denominazione di origine ha influito sul mercato, visto che il prezzo medio è salito a 5,40 euro al litro.

La possibile introduzione di dazi molto alti, da parte della Russia, sulle importazioni di vino dai paesi della NATO rappresenta una importante preoccupazione per i produttori italiani, già tra i principali esportatori in Russia.

Le bollicine, dunque, rappresentano sono la categoria di vino più apprezzata, visto che costituiscono oltre il 50% del fatturato totale.