I funghi porcini sono i veri protagonisti della stagione autunno-inverno, a casa come al ristorante. Rispetto ad altre tipologie di funghi che si trovano in commercio tutto l’anno (basti pensare ai prataioli, gli orecchioni, i cardoncelli e i pioppini), i porcini sono non solo più pregiati, ma anche un prodotto stagionale che non può essere coltivato ma solo raccolto nei boschi. Siete curiosi di sapere dove crescono principalmente i funghi porcini? Scopriamolo insieme.
Perché i funghi porcini sono così costosi e pregiati?
I funghi porcini, a differenze di altri funghi comuni, non possono essere coltivati ma vanno necessariamente raccolti nei boschi freschi durante l’autunno. Essendo pregiati, fuori stagione si trovano solo sotto olio, surgelati oppure essiccati. Quelli essiccati sono vendute in bustine, ma non sono tutti uguali: c’è la polvere oppure quelli chiari di colore crema chiamati “extra” o ancora quelli scuri di colore nocciola denominati “speciali”. Il prezzo varia a seconda del peso e della tipologia dai 65 ai 325 € al kg.
Da dove vengono i funghi porcini- wineandfoodtour.it
Il profumo dei porcini è unico e inconfondibile così come il loro sapore nei risotti o come contorno autunnale. Ma da dove arrivano questi funghi? Ma sono le zone boschive dove crescono spontaneamente? Scopriamolo insieme.
Da dove arrivano?
Il principale fornitore di funghi porcini essiccati, secondo i dati Istat, è la Cina, paese dal quale provengono ogni anno 808 tonnellate. Altri importanti paesi che li esportano sono la Croazia, la Romania e la Bulgaria. I funghi che provengono dall’Europa sono più costosi rispetto a quelli che provengono da paesi Extra UE.
Dal 2020 è aumentata del 2’% l’importazione di porcini dai confini europei. Tuttavia non c’è una buona normativa a riguardo poiché sulle confezioni di funghi essiccati viene indicato solo il nome e chi ha confezionato il prodotto. Quando c’è scritto “Origine CEE” significa che provengono dai paesi europei, ovvero Croazia, Romania e Bulgaria, se invece c’è la denominazione “Extra CEE” significa che vengono dalla Cina e non sono controllati.
Dove crescono i funghi porcini- wineandfoodtour.it
Visto che su questi prodotti non viene indicato nulla, il consiglio degli esperti è quello di consumare principalmente i porcini freschi, raccolti nei nostri territori, e non quelli surgelati o essiccati provenienti dai paesi comunitari o extra europei.
Consigli per cucinare i funghi porcini
Ci sono infinite ricette per cucinare i porcini. Potete farli al sugo oppure trifolati e mangiarli come contorno di un secondo piatto di carne. Potete anche preparare un delizioso risotto oppure optare per cucinarli fritti in abbinamento magari al pollo. C’è anche chi li mangia all’insalata insieme a mandorle e tartufi. In qualsiasi modo li mangiate i porcini restano comunque saporitissimi. Provare per credere!
