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Da Ponente a Levante, la Liguria da vivere outdoor

Levante – Le migliori scuole di vela a Porto Venere

 

Tutte le migliori scuole di vela d’Italia hanno una base nautica a Porto Venere; una per tutte, Horca Myseria. Qui c’è una grande tradizione marinara che culmina nella storica base navale della marina Militare Italiana, e ci sono sempre vento costante e un panorama fantastico, dalle Cinque Terre “a distanza di regata” all’Isola della Palmaria. Insomma, chi vuole cominciare, deve passare da qui.

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Mare e montagne a pochissimi chilometri di distanza, ovvero il paradiso delle attività all’aria aperta: è la Liguria, una regione davvero outdoor, dove è possibile fare diving e mountain bike, escursioni e trekking, ma anche bouldering e arrampicata sportiva, canyoning e torrentismo, come belle pedalate cicloturistiche e ancora kayak, canoa e ovviamente vela. Volete sapere quali sport outdoor praticare in Liguria e in posti migliori dove farli? Ecco dieci attività per altrettanti giorni di divertimento, cinque a Ponente e cinque a Levante. Clicca ‘Mi Piace‘ e segui anche la nostra pagina Facebook Sportoutdoor24

Levante – Paddle e Kayak surf a Moneglia.

Nel levante Ligure, grazie alle correnti e alla particolare geomorfologia della costa, si contano diversi spot dove molti coraggiosi provano a surfare. Il vento da sud provoca mareggiate che creano un’onda abbastanza consistente per divertirsi. A Moneglia, l’accesso è proprio sotto il campo da calcio; quando l’onda non è sufficiente per stare in piedi sulla tavola, allora ci si dedica allo stand up paddle e al kayak surf, cioè lo scivolare sulla cresta dell’onda con una canoa. Credits: FlickrCC Alvaro Walendowsky
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Levante – 40 km in MTB in Val d’Aveto

Volendo, tutta l’Alta Via dei Monti Liguri è pedalabile, cioè oltre 700 chilometri di cui 400 di “percorso principale” suddivisi in 43 tappe lungo tutta la cresta dalle Alpi Marittime. Con la MTB si può percorrere la via romana Julia Augusta fra Albenga e Alassio, o l’antica guidovia che, da Genova Bolzaneto portava al Santuario della Guardia. In Val d’Aveto, però, sopra a Lavagna, c’è un giro da 40 km con un dislivello di 1000 metri che attira moltissimi appassionati. A Magnasco (830 m) si comincia a pedalare per una strada tortuosa ma asfaltata fino al Lago delle Lame (1067 m), e poi lungo una forestale attraversando la Riserva Integrale delle Agoraie e, a destra, fino al Passo della Gonnella e quindi la Cappella delle Lame. La discesa tra i boschi passa dal Rifugio Prato Mollo e raggiunge il Passo della Spingarda (1561 m); da lì, in picchiata, si arriva fino ad Amborzasco e Magnasco.
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Levante – In bici (anche elettrica) a Portofino

Qualunque mezzo ci faccia stare all’aria aperta muovendoci un po’ è sempre il benvenuto. Anche la bici elettrica fra le cosiddette ‘Perle della Liguria’. Non sarebbe piacevole infatti prendere una bicicletta a noleggio a Santa Margherita e andare fino a Camogli o Recco? O usare il mezzo elettrico per muoversi all’interno della città? Basta rivolgersi a Portofino Park & Bike, dotarsi di una scheda magnetica di valore annuale dal costo di 25 euro, con 5 euro di utilizzo delle bici già prepagato. Ogni ora costa 1 euro e la prima è gratuita. Fra una pedalata e l’altra, le biciclette si ricaricheranno nelle ciclostazioni grazie alle apposite colonnine, con un sistema analogo a quello esistente a Sestri Levante e a Cavi di Lavagna.Credits: FlickrCC Angelo Cesare

Levante – Trail ed escursionismo alle Cinque Terre


Va da sé che il viaggio valga la pena solo per vedere il panorama e per passeggiare nei paesini del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Camminare (o correre) sui sentieri tra gli olivi e la macchia mediterranea tra i muretti a secco è un grande valore aggiunto. Chi vuole farsi una passeggiata tranquilla può percorrere il tratto fra Monterosso e la Madonna di Soviore: un sentiero che parte dal borgo, dove si può arrivare in treno, e risale verso l’antica Albereto, dal mare ai 477 metri del Santuario di Soviore, tra i più antichi della Liguria, dove ha sede anche un ostello.[ad code=2 align=center]C’è anche il percorso fra Monterosso e Sant’Antonio, disegnato lungo il mare in direzione Mesco: superata la statua del Gigante si sale lungo una scalinata fra rocce, alberi di pino, leccio, corbezzoli e i limoni. Chi preferisce correre può cominciare a provare il tracciato del Trail Golf dei Poeti (la prossima edizione si terrà il 7 settembre): 43 km con partenza e arrivo a Campiglia e passaggi spettacolari a Monterosso e sulla scalinata Monesteroli di Porto Venere.

Ponente – A Ospedaletti si pedala sulla vecchia ferrovia


In Liguria si pedala tutto l’anno, grazie al clima mite e ai numerosi itinerari ciclabili. Dalle colline alla costa, passando per l’entroterra e i borghi storici, i percorsi interessanti per gli amanti delle ruote grasse non mancano. Il progetto Area 24 ha riutilizzato l’ex tracciato ferroviario del ponente ligure, trasformandolo in 24 chilometri di piste ciclabili da Ospedaletti a San Lorenzo al mare. È il primo parco costiero italiano attrezzato con passeggiata pedonale, accessi alle spiagge e aree verdi: un percorso adatto a coloro che amano la bicicletta in totale relax immersi in un panorama mozzafiato.Credits: Regione Liguria

Ponente – Canyoning sul Barbaira


Scendere lungo torrenti attrezzati fra strette gole scavate nella roccia dall’acqua, camminando, nuotando e superando gli ostacoli, finanche le cascate, calandosi con corda e imbraco ove necessario: il Barbaira (nell’estremo ponente, a Rocchetta Nervina, frazione di Ventimiglia, vicino al famoso borgo di Dolceacqua) è uno dei torrenti più belli della Liguria, con splendide pozze di acqua cristallina.[ad code=2 align=center] Liguria Adventure organizza escursioni dalle tre alle cinque ore (è presente uno spogliatoio con docce), che partono da un antico ponte in pietra (volendo si può cominciare saltando nel fiume direttamente dal qui), insieme a uscite di trekking, voli biposto con il parapendio ed esclusivi corsi di M.O.X. – Multisports Outdoor Xperience. La lunghezza del percorso è di 1,3 km con un dislivello di 140 m; sono presenti otto calate, la più alta delle quali misura 12 metri. Credits: LiguriaAdventure

Ponente – Le salite in bicicletta della Milano-Sanremo


Il percorso della storica Milano-Sanremo è famoso per essere pressoché piatto per 250 km (a parte il Passo del Turchino con cui si entra in Liguria) e per mettere in fila una serie di strappi prima dell’arrivo, quando i corridori lasciano l’Aurelia e salgono: Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta, la Cipressa, la nuovissima salita di Pompeiana e infine il mitico Poggio di Sanremo. Moltissimi appassionati portano la bici da strada in Liguria solo per il piacere di ritentare da soli o con gli amici queste salite viste in televisione. Ora c’è anche la Granfondo Milano-Sanremo cicloturistica, che ripercorre fedelmente tutti i 300 km della gara professionisti: lo scorso anno erano al via circa 1100 atleti provenienti da tutto il mondo.Credits: FlickrCC Maurizio Albis

Ponente – A Triora no bungee ma bouldering


Detto che Finale Ligure è uno dei centri di arrampicata più importanti d’Europa con oltre mille vie su roccia, bisogna anche sapere che Triora, paesino di 300 anime sulle montagne sopra Imperia, dove nel Medioevo vivevano le streghe, è stata sulle mappe dell’outdoor prima per lo storico impianto permanente di bungee jumping sul Ponte di Loreto (112 metri di altezza, ora chiuso e trasferito nel biellese – www.bungee.it), e ora è diventato il punto di riferimento ligure degli appassionati di bouldering, che qui trovano circa 280 passaggi di tutte le difficoltà – dai più facili ai più duri, compreso un passaggio massimo 8a+ (www.coreclimbs.eu). Credits: Core

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Ponente – Immersioni fuori dal comune a Bergeggi

Bergeggi Diving, Beluga Diving, Triton Club, Acciuga Team: sono tantissimi i diving center nella zona tra Bergeggi e Spotorno, nati attorno all’area marina protetta e all’Isola di Bergeggi. Il mare intorno all’isola offre immersioni meravigliose adatte a diverse esperienze subacquee: secche, relitti e pareti rocciose sorprendono per la la quantità di organismi che vi si scoprono. Credits: FlickrCC Giacomo Carena

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Silvia Terracciano

Blogger, Copywriter Seo, Ghostwriter, Scrittrice amo scrivere sin ad bambina. Appassionata di discipline olistiche e Naturopata diplomata, amante del buon cibo, delle tradizioni e dei luoghi avvolti dal mistero. Giardinaggio e fai da te sono altre delle mie passioni.