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Come riconoscere la carne di alta qualità, controlla questo dettaglio spesso ignorato

Volete mangiare soltanto carne di alta qualità? Allora dovete fare attenzione ad alcuni dettagli importanti. C’è un modo infallibile per capire se siete di fronte a carne buona o no, ecco come scoprirlo.

La carne e gli italiani

La carne, ancora al giorno d’oggi, è un alimento saporito a cui molte persone non riescono a rinunciare. D’altra parte, grazie a esso, è possibile preparare primi e secondi piatti davvero gustosi.

Inoltre, la carne si presta molto bene anche a vari tipi di cottura. Ad esempio, si può fare la carne alla griglia, in padella e alla piastra. Poi, ancora, si può cuocere al forno, a bassa temperatura, e altro ancora.

Grigliata (Pexels) – Wineandfoodtour.it

In particolare, la stagione estiva, di certo, è il momento ideale per realizzare delle divertenti grigliate insieme ai propri famigliari o amici.

Così, chi ha un po’ di spazio in giardino o sul terrazzo, spesso, ne approfitta per trascorrere una bella serata all’insegna di pietanze di carne.

Insomma, già da queste poche righe, si può ben capire che sia in Italia che in tante parti del mondo, la carne resta tutt’oggi un alimento difficile da abbondonare.

Nonostante ciò, però, nel corso del tempo, e, forse, soprattutto negli ultimi anni, hanno cominciato a farsi sentire molti detrattori della carne stessa.

A tal proposito, quindi, possiamo menzionare i ferventi sostenitori del vegetarianismo e del veganismo. Infatti, come si sa, tali soggetti aborrono qualsiasi piatto a base di carne.

Come riconoscere la carne di alta qualità

La carne, nonostante sia un alimento molto apprezzato da tante persone, non si trova sempre di una qualità alta. In effetti, molto spesso, bisogna sapere dove andare per acquistare della buona carne.

A questo punto, quindi, si può sicuramente affermare che non tutti i supermercati ci propongono della carne degna di questo nome. Alle volte, in effetti, anche i palati meno raffinati si accorgono della differenza.

Secondo piatto (Pixabay) – Wineandfoodtour.it

Comunque sia, per fortuna, in Italia c’è davvero una vasta scelta di carne. Infatti, stando ad alcune stime piuttosto recenti, sembra che il Bel Paese oggigiorno produca ben oltre 300 milioni di tonnellate.

Tuttavia, come si accennava poc’anzi, per il bene del nostro organismo, sarebbe meglio essere capaci di individuare qual è la carne più buona e di qualità.

Anzitutto, quindi, quando si è in un negozio di alimentari, bisogna prendersi la briga di leggere le etichette che, per l’appunto, possono già elargirci alcune importanti informazioni.

In primis, dunque, è bene controllare la provenienza e la data di scadenza. In secondo luogo, è consigliabile osservare con attenzione il colore e la consistenza della confezione di carne che abbiamo di fronte.

Nella fattispecie, la carne bovina, per essere di qualità, dovrebbe avere un colore rosso acceso o tendente al violaceo. Poi, ancora, è necessario controllare la cosiddetta marmorizzazione.

Carne al supermercato (Pixabay) – Wineandfoodtour.it

Quest’ultima, in particolare, si tratta della quantità di grasso sulla carne e si riconosce nelle macchie bianche presenti. Se, dunque, c’è una buona quantità di grasso, cioè i grassi monoinsaturi sani, allora può andare bene.

Per finire, un altro accorgimento è quello di toccare leggermente il pezzo di carne. Se questo risulta troppo morbido, significa che fareste meglio a non metterlo nel vostro carrello della spesa.