Quante volte vi siete chiesti come organizzare la pausa pranzo in ufficio con fantasia e senza cadere nella monotonia? Spesso la disorganizzazione è la principale nemica della buona salute. Tutto sta nel saper bene organizzare il piano alimentare giornaliero cosicché anche fuori casa si può mangiare vario, sano ed equilibrato. Ecco tutti i trucchetti per organizzare la pausa pranzo in ufficio senza stress e complicazioni.
Consigli per la pausa pranzo in ufficio o in smart working
Il pranzo per noi italiani è il pasto principale della giornata. Saltarlo oppure sbagliare a mangiare è un gravissimo errore che a lungo andare può causare danni più o meno seri al funzionamento del nostro organismo. Il segreto è il cosiddetto meal preparation ovvero la preparazione in anticipo, la pianificazione dei pasti per l’intera settimana.
Pausa pranzo cosa mangiare- wineandfoodtour.it
Mangiare di corsa e prendere la prima cosa che capita dal frigo oppure mangiare sempre fuori durante lo spacco in ufficio è l’abitudine più sbagliata che esiste. Molto importante è anche scegliere un giorno da dedicare alla preparazione dei pasti (solitamente è la domenica). La lista della spesa deve essere sempre fatta su base settimanale sia per risparmiare sia per esigenze organizzative. Se avete poco tempo per cucinare ricordate di preferire i cereali a rapida cottura e i legumi precotti o zuppe già pronte, controllando bene gli ingredienti.
No alla monotonia, sì alla fantasia
Basta poco per trasformare un piatto noioso in qualcosa di creativo ed originale. Semplici elementi aggiuntivi come granella di pistacchio, di mandorle o di arachidi, semi di zucca o scaglie di Parmigiano possono davvero fare la differenza. Senza dimenticare le erbette aromatiche e le salsine varie che arricchiscono ogni piatto soprattutto secondi a base di carne. Non riducete i pranzi in ufficio a cotoletta, hamburger, insalata e pasta, ma spaziate con la fantasia introducendo sempre una porzione di verdure e ricordando anche di mangiare vellutate, burger vegetali, minestroni, muffin di farro, pinzimonio di verdure varie.
Il menù in diagonale
Un altro trucchetto per organizzare la pausa pranzo in ufficio è quella di usare il menù in diagonale. Si tratta di cucinare la sera precedente una dose doppia, così una porzione si mangia la sera stessa e un’altra il giorno dopo a pranzo a lavoro.
Come organizzare la pausa pranzo- wineandfoodtour.it
Se portate la pasta cotta in ufficio, ricordate di scolarla molto al dente e la mattina prima di andare a lavoro di aggiungere un cucchiaio di acqua bollente così da non mangiarla gommosa e molliccia. Da evitare fritti e merendine. Se mangiate un panino per pranzo ricordate di farlo equilibrato e non in stile junk food.
