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Come organizzare la dispensa in cucina, consigli utili

La dispensa della cucina, per essere funzionale, deve essere gestita nella maniera opportuna. Ecco come fare.

Quando si comincia a vivere per conto proprio, forse, non si hanno bene in mente i modi più agevoli per sistemare gli oggetti. Lo stesso vale per la dispensa della cucina.

La cucina è il cuore della casa

In ogni abitazione, dal piccolo monolocale alla grande villa, di certo, ci sono degli spazi ormai standardizzati che servono, per l’appunto, a funzioni diverse tra di loro.

Cucina (Pixabay) – Wineandfoodtour.it

Così, se vogliamo ridurre ai minimi termini, possiamo ricordare che c’è la zona notte, la sala da bagno, il soggiorno e la cucina.

Quest’ultima, in particolare, molti dicono che sia il cuore della casa, forse, perché, d’altra parte, ci si passa del tempo sia per la preparazione delle pietanze che per il consumo delle stesse.

Inoltre, è anche il luogo dove, durante i pasti, la famiglia si riunisce e ha modo di interagire con un po’ di tranquillità.

Comunque sia, proprio perché è una delle stanze più utilizzate, è cosa buona e giusta saperla tenere nel modo più appropriato.

Così, è opportuno effettuare un’adeguata pulizia sia delle superfici che degli elettrodomestici presenti per evitare una situazione di scarsa igiene e l’arrivo di qualche insetto indesiderato.

Come sistemare la dispensa

In ogni cucina che si rispetti, in genere, c’è una dispensa che, per l’appunto, può essere abbastanza spaziosa oppure un angolo ristretto. Ciò che conta, però, è sapere come fare per organizzarla in maniera ordinata.

Dispensa (Pixabay) – Wineandfoodtour.it

Anzitutto, quindi, dovreste suddividere i prodotti a seconda delle categorie per riuscire a trovare agevolmente quello che vi serve.

Inoltre, sarebbe il caso di tenere a portata di mano e in punti visibili soprattutto gli alimenti che hanno una scadenza ravvicinata, di modo che non siate inevitabilmente costretti a buttarli. Insomma, tenerli d’occhio è importante per evitare degli sprechi inutili.

Se, peraltro, si tratta di alimenti che non hanno una propria confezione e sono, quindi, sfusi, riponeteli in barattoli di vetro con il coperchio e applicate al di sopra delle etichette che vi ricordano qual è il contenuto.

Per di più, soprattutto quando si hanno grandi spazi, è interessante installare delle mensole aggiuntive e utilizzare anche l’altezza delle pareti. Oltre a ciò, per fortuna, in commercio esistono anche dei divisori appositi che permettono di suddividere lo spazio in modo efficiente.

Patate nella rete (www.greenmatters.com) – Wineandfoodtour.it

In ultimo, ma non meno importante, è necessario anche che alcuni alimenti vengano riposto in un punto fresco, asciutto e buio per far sì che non si danneggino con il passare dei giorni.

Un esempio che calza a pennello, in tal caso, sono proprio le patate che devono essere messe all’interno di sacchi a rete oppure dentro delle cassette dove c’è un riciclo d’aria costante.