Vi siete mai chiesti quante varietà di pancetta esistenti al mondo? Profumata e fragrante, la pancetta è uno dei salumi più amati e consumati in assoluto. Si tratta di un prodotto versatile in cucina e che si presta bene ad un gran numero di preparazioni. Dagli antipasti ai primi piatti, dai secondi agli aperitivi, questo salume di maiale è l’ingrediente perfetto di ogni ricetta, ma ricordate che potete anche gustarlo in purezza con una bella fetta di pane cafone.
Caratteristiche della pancetta
La pancetta, come suggerisce il nome, non è altro che la pancia del maiale. Non è un taglio di carne pregiato ed è ricco di grasso. Esistono diverse varietà di pancetta: tesa, arrotolata e coppata. In Umbria viene chiamata ventresca.
Tipi di pancetta esistenti- wineandfoodtour.it
La storia della pancetta si fa risalire all’antica Roma. Il salume non era come lo conosciamo oggi, ma era davvero molto diverso. Veniva chiamato petaso e lo mangiavo solitamente i legionari romani. Per secoli questo salume è stato prodotto e mangiato solo entro i confini italiani.
La diffusione di questo salume al di fuori dei territori italiani si deve ad un diplomatico, il cardinale Giulio Alberoni, che era solito portare in dono ai sovrani europei i salumi tipici italiani.
Quante varietà di pancetta esistono?
La prima varietà di pancetta di cui vogliamo parlarvi è la pancetta tesa, una variante tipicamente emiliana. Sicuramente è la tipologia più famosa e apprezzata per il suo sapore dolce e sapido. Viene anche chiamata steccata. Può essere a sua volta di due tipi: dolce, ideale per piatti leggeri o affumicata, per piatti più decisi.
Un’altra varietà è la pancetta arrotolata. Ha una forma cilindrica e comprende anche la cotenna. Il suo sapore è delicato e speziato e l’aspetto è bianco rosato. Solitamente viene mangiata nei taglieri di salumi misti con formaggi.
La terza tipologia è la pancetta coppata, una variante tipica della regione Emilia Romagna, ma apprezzato in tutto lo Stivale. Ha una forma cilindrica e viene mangiato o sulle bruschette, sulla pinsa romana o come ingrediente di taglieri di salumi e formaggi. In particolare ci sono due prodotti a marchio DOP (Denominazione di Origine Protetta) da menzionare: la pancetta piacentina, molto aromatizzata (gli aromi sono sale, vino rosso, pepe nero, pepe bianco e aglio) e la pancetta calabrese ricoperta di piccante peperoncino rosso.
Mai confondere la pancetta con il guanciale o il bacon
Spesso si fa confusione tra pancetta, guanciale o bacon. Nella carbonare non va la pancetta, bensì il guanciale. Sbagliare è un’eresia. La differenza tra guanciale, bacon e pancetta è il taglio della carne e quindi anche la lavorazione.
Pancetta tipi- wineandfoodtour.it
Per quanto riguarda la pancetta tesa DOP vi consigliamo di mangiarla in purezza, mentre le altre tipologie possono essere cucinate o usate come ingrediente di ricette.
