Le 10 strategie da adottare per fare amicizia in viaggio senza imbarazzo in maniera facile per sentirsi meno soli.
Viaggiare da soli può far scoraggiare molti viaggiatori, che temono di isolarsi e di non godersi appieno la vacanza. La realtà dei viaggi solitari – però – si rivela spesso ben diversa: i viaggiatori tendono, infatti, ad essere aperti e comunicativi, basta solo di un piccolo sforzo per rompere il ghiaccio. Di seguito, vi elenchiamo le dieci tattiche da attuare per fare amicizia in viaggio, senza imbarazzo.
Socializzare in viaggio senza imbarazzo: partecipare a un tour a piedi
I tour a piedi permettono per esplorare una nuova città, sostenendo, nel contempo, l’interazione sociale. In gruppi piccoli, capita che la guida inviti alla presentazione, facilitando, in tal senso, l’inizio di nuove conversazioni ed amicizie, che possono sbocciare anche con cene e bevute insieme.
Sfruttare le applicazioni di viaggio
Numerose app sono progettate per connettere i viaggiatori. Piattaforme come Tripr e Backpackr permettono di incontrarsi prima di raggiungere una destinazione comune;
Turisti in vacanza (Pexels) – Wineandfoodtour.it
EatWith – poi – mette a disposizione cene in case, mentre Sofar Sounds vi avvicina a musicisti in ambienti intimi.
Preferire gli ostelli
Al di là di certi pregiudizi, gli ostelli sono luoghi ideali per fare conoscenza, grazie alla condivisione di spazi comuni.
Anche se non alloggiate in ostello, verificate gli eventi organizzati da questi, spesso aperti anche a chi non vi soggiorna.
Affittare una stanza in casa di abitanti del posto
Potete, inoltre, optare per soluzioni come il Couchsurfing o Airbnb può favorire l’interazione con gli abitani del luogo che visitiamo. Gli host – infatti – tendono ad essere persone socievoli e disponibili, contenti di poter condividere consigli sulla città.
Mangiare al bancone
Mangiare al bancone nei ristoranti è un ottimo modo per evitare la solitudine che si può sperimentare, qualora ci si sieda un tavolo singolo.
Si può, dunque, cogliere l’opportunità di conversare con altri clienti o con il personale, che – spesso – si mostra particolarmente attento nei confronti dei commensali solitari.
Frequentare luoghi di ritrovo comuni
Corsi di cucina o lezioni di tango favoriscono l’incontro con altri viaggiatori che condividono interessi simili. La piattaforma Meetup, ad esempio, mette a disposizione tanti eventi in tutto il mondo.
Offrirsi di scattare foto
Le città che “ripudiano” i selfie: i posti che li considerano imbarazzanti (Wineandfoodtour.it)
Proporre di scattare una foto a un altro turista può essere un pretesto discreto per iniziare una conversazione, potenzialmente sfociante in un’amicizia.
Tour di gruppo
Partecipare a tour organizzati può essere un modo utile per vivere esperienze belle e stringere legami, soprattutto se l’attività prevede una sfida fisica.
Impegnarsi in attività di volontariato
Il volontariato offre la possibilità di contribuire positivamente alla comunità locale e di incontrare sia residenti che altri volontari,.
Avere il coraggio di dire il primo “ciao”
Viaggiare da soli apre a un mondo di potenziali nuove conoscenze. A volte, un semplice “ciao” può trasformarsi in un’amicizia importante.
